Sarà invece Roberto Cappelli, seppur per poco più di due settimane, il 21esimo presidente giallorosso. Romano, 52 anni, laureato in giurisprudenza nel 1982, Cappelli è socio dello studio legale Grimaldi e Associati, con il quale ha lavorato a partire dal 1993. E’ stato il legale che ha curato gli interessi di piazza Cordusio nella risoluzione debitoria tra i Sensi e UniCredit, situazione che l'istituto di credito milanese aveva ereditato dopo la fusione con Capitalia. Cappelli, ritenuto in passato molto vicino all’ex numero 1 di UniCredit Alessandro Profumo, è nel cda della Roma dall’11 novembre 2008: dal luglio del 2009 è entrato anche nel cda di Italpetroli, da cui si è dimesso il 3 novembre dello stesso anno, nel momento in cui la controversia tra UniCredit e i Sensi arrivo al momento di maggior tensione. In quel periodo, infatti, la banca milanese aveva avanzato le prime richieste di pignoramento. Successivamente è rimasto come rappresentante legale di Piazza Cordusio nelle ultime vicende che hanno riguardato la società giallorossa, dall’arbitrato alla cessione alla cordata americana. Nel 2007 inoltre si è occupato della cessione del Parma, a seguito il crac di Calisto Tanzi e del gruppo Parmalat. Come consigliere della società ducale, durante la gestione commissariale di Enrico Bondi, Cappelli ha mediato il passaggio del club all'attuale proprietario Tommaso Ghirardi

Daniele De Angelis