Verrebbe da pensare che Julio Baptista si stia trovando veramente bene nella capitale. Il nazionale verdeoro, sul piede di partenza ormai da mesi, non ne vuole proprio sapere di lasciare Roma e Trigoria in particolare. Prima l'Olympiacos che, nella prima metà di luglio ha provato l'assalto alla 'Bestia'. Ma lo stesso, nonostante una Champions League garantita un ingaggio in linea con lo stipendio 'romano' ha risposto picche. Poi il Galatasaray, che si è fatto sotto proprio negli ultimi giorni. Frank Rijkaard, tecnico dei giallorossi del Bosforo, ha tentato di accaparrarsi le prestazioni di JB, offrendo al giocatore un compenso di circa 3 milioni netti all'anno.
Il numero 19 giallorosso, dopo averci riflettuto, ha detto'no grazie', anche in questa occasione. Il rifiuto di Baptista, fanno sapere dal suo entorurage, è definitivo. Punto e a capo. Avanti un altro. A patto che ci sia.
Fermo restando che le porte del Fulvio Bernardini per l'ex Galacticos sono sempre più strette. Nell'ull'utlimo test a Pescara mister Ranieri, dopo averlo convocato, lo ha lasciato in panchina per i 90' preferendogli Stefano Okaka. Ma la possibilità di giocare con continuità e di mantenere il posto nella Seleçao, oltre ad uno stipendio che non sarebbe stato assolutamente ridimensionato, sono fattori che non sono stati considerati evidentemente determinanti.
MDR
