Suspense calendari, la Roma cerca la vittoria alla prima dopo due anni

28/07/2010 alle 16:54.

Nelle ultime dieci stagioni della nostra serie A, la Roma per ben 6 volte, ha iniziato il proprio cammino fuori dalle mura amiche. Quest'anno, quasi certamente, avrà l'esordio stagionale, davanti al proprio pubblico.

Noi de LAROMA24.IT abbiamo voluto analizzare le ultime 10 'prime' della Roma, partendo dalla stagione trionfale che portò nella Capitale giallorossa, il terzo scudetto.

2000/01 - Nell'estate dell'anno del Giubileo ci fu l'Europeo dove portò l'Italia ad un passo dal trionfo, e vide la Roma presentarsi a i nastri di partenza con un Batistuta, un e un Samuel in più. Nella prima giornata la Roma affrontò il all'Olimpico e vinse per 2-0 con le reti del 'capitano' , allo scadere del primo tempo, e l'autorete di Castellini con Batistuta che fece di tutto per siglare il suo primo gol con la sua nuova maglia. 

2001/02 - Dopo il successo nella Supercoppa Italiana ai danni della (3-0), i giallorossi 'Campioni d'Italia', guidati dal tecnico di Pieris, Fabio Capello, con l'acquisto del giovane talento Antonio Cassano, iniziarono con un pareggio a Verona. Per la Roma segnò Walter Samuel e per l'Hellas Verona pareggiò un futuro 'dirimpettaio': Massimo Oddo. In quella stagione la Roma sfiorò lo scudetto arrivando seconda ad un punto dalla .

2002/03 -  Il Brasile di Cafù era diventato Campione del Mondo per la quinta volta, mentre l'Italia di era tornata a casa anticipatamente dopo un arbitraggio scandaloso (con espulsione inflitta al numero 10) da parte del famoso Byron Moreno, che permise alla Corea del Sud di accedere ai quarti di finale. Una disputa sui diritti televisivi fece saltare la prima giornata di campionato - la Roma avrebbe giocato in casa contro il Como - e si iniziò direttamente dalla seconda. Il 14 settembre la Roma andò a e perse (1-2) dopo esser passata in vantaggio con Batistuta su rigore. Cruz ribaltò il risultato nella ripresa e diede la prima delusione ai tifosi giallorossi. Il campionato non fu esaltante per la Roma che terminò in ottava posizione.

2003/04 - Dopo la partenza di Batistuta e Cafu, l'addio di Aldair ai campi di gioco, Franco Sensi acquistò Chivu dall'Ajax, Carew dal Valencia e Amantino Mancini (che aveva dato in prestito al Venezia). C'era anche un giovane sul trampolino di lancio. La Roma vinse ad Udine 2-1 con Delvecchio e Montella. Nel finale di campionato la Roma perse terreno e arrivò seconda alle spalle del Milan.

2004/05 - Capello che scappa alla portandosi dietro e Zebina, lo sputo di all'Europeo, l'addio imprevisto dopo poche settimane da neo-tecnico giallorosso per motivi familiari di Prandelli e l'arrivo del 'tedesco volante' Voller diedero pepe all'estate romana. Arrivarono anche Mexes, Ferrari e Perrotta. La Roma sembrava comunque pronta a disputare un'ottima stagione e la vittoria iniziale all'Olimpico con la (1-0 Montella) faceva ben sperare. Il resto della stagione fu un disastro e si sfiorò persino la retrocessione.

2005/06 - La Roma incaricò Luciano Spalletti di dare nuova linfa ad un gruppo che sembrava ormai saturo. Gli innesti di Taddei, Doni, del giovane Aquilani e il seguente divorzio con Cassano, portarono i giallorossi a disputare un'annata straordinaria con il record delle '11 vittorie consecutive'. La Roma partì alla grande battendo la Reggina fuori casa per 3-0 con le reti di Mancini, e Nonda. Terminò in quinta posizione ma ancora doveva scoppiare un grande scandalo nazionale...

2006/2007 - L'estate di Calciopoli e del triondo azzurro nel 'cielo di Berlino' che consegnò alla Roma ben 3 campioni del Mondo: , e Perrotta. Lo scandalo di Calciopoli portò un secondo posto inaspettato e la partecipazione alla seguente edizione della . La Roma acquistò dall'Inter David Pizarro, Cassetti e Vucinic dal Lecce e Tonetto dalla Samp. Si partì, dopo una sconfitta nella Supercoppa Italiana, con il piede giusto battendo 2-0 il Livorno all'Olimpico con i gol di e Mancini. La Roma arrivò seconda dietro all'Inter ma trionfando sempre con quest'ultima nella Coppa Italia dopo 16 anni. 

2007/08 - Vittoria nella Supercoppa Italiana a San Siro (Inter-Roma 0-1 ) e con gli acquisti di Juan dal Bayer Leverkusen, Giuly dal e Cicinho dal Real Madrid ma con la cessione di Chivu all'Inter. La Roma parte alla grande andando a vincere a Palermo per 2-0 con le reti di Mexes e Aquilani. La stagione terminò con un secondo posto che a mezz'ora dalla fine era un primo, ma Ibrahimovic rovinò il sogno. Arrivò la nona Coppa Italia conquistata ai danni dell'Inter.

2008/09 - L'Europeo in Austria e Svizzera andò male per la compagine azzurra allenata da Donadoni, ma fu una delle poche note liete di quell'avventura. La Roma di Spalletti perse ai rigori la sua terza finale consecutiva di Supercoppa sempre con la sua acerrima rivale nerazzurra, che le portò via nel mercato anche Amantino Mancini. Arrivarono Julio Baptista dal Real Madrid, Jeremy Menez dal Monaco e John Arne Riise dal Liverpool. La prima stagionale fu con il e terminò 1-1 con la rete di Aquilani. La Roma si piazzò in sesta posizione dopo un'annata di alti e molti bassi.

2009/10 - La cocente delusione dopo quel 25 aprile infausto è ancora rimasta, ma lo striscione 'To be continued' è come se fosse un augurio, una sensazione (positiva) per la prossima stagione. Nella passata stagione la Roma partì con ancora Spalletti sulla panchina con una sconfitta a Genova (2-3 Taddei e ), sponda rossoblu, che di lì a poco avrebbe portato Ranieri come nuovo traghettatore. 



FILIPPO LIMONCELLI