Disastro azzurro: mai nella storia dei Mondiali senza vittoria

25/06/2010 alle 13:06.

“Se non dovessimo qualificarci agli ottavi sarà un fallimento”. Così il centrocampista della Nazionale e della Roma, Daniele De Rossi, prima della gara valida per la seconda giornata contro la Nuova Zelanda. Non poteva essere più atroce il verdetto per gli azzurri campioni del Mondo nel 2006. La sconfitta subita con la Slovacchia porta alla Nazionale di Lippi un nuovo record: mai nella massima competizione iridata (Coppa del Mondo) l’Italia non aveva vinto neanche una partita. Da una ricerca effettuata da LAROMA24.IT, andando indietro negli anni

Da una ricerca effettuata da LAROMA24.IT, andando indietro negli anni si trova il primo ‘disastro’ azzurro nel Mondiale in Brasile del 1950. L’allora comitiva azzurra allenata da Ferruccio Novo che vedeva tra le sue fila Amadeo Amadei, Giampiero Boniberti e Riccardo Carapellese, uscì di scena dopo il primo girone eliminatorio, seconda solo alla Svezia, con una vittoria ed una sconfitta.

Passarono altri 4 anni e il Mondiale si disputò in Svizzera. Boniperti era la stella di quella Nazionale con in panchina l’allenatore ungherese Lajos Czeizler. L’Italia abbandonò il torneo, sempre nel primo turno, dopo 1 vittoria ed una sconfitta. Nel 1962 fu la volta del Cile ad ospitare il Campionato del Mondo. Gli azzuri, allenati dal duo Mazza-Ferrari, aveva in campo due che poi sarebbero diventati ct della Nazionale: Giovanni Trapattoni e Cesare Maldini. Altra debacle frutto di 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta.

Quattro anni dopo (1966) si giocò in casa della Regina Elisabetta II. In Inghilterra gli azzurri uscirono causa la sconfitta con la sorprendente Corea del Nord, dopo aver battuto nella gara d’esordio il Cile ed aver perso il seguente match con l’ex Unione Sovietica.

L’Italia del 1974, di Valcareggi allenatore, con Boninsegna, Pulici, Facchetti, Capello, Rivera, di un giovane Zoff e di Gigi Riva, che quattro anni prima si era dovuta arrendere, dopo una semifinale storica contro la Germania dell’Ovest finita 4-3, solo al Brasile di Pelè nella finale di à del Messico, non riuscì ad andare oltre il girone eliminatorio dove ottenne 1 vittoria, 1 pareggio ed 1 sconfitta ma per la peggior differenza reti tornò in patria.

Sono passati 36 anni e il nuovo record è stato scritto ieri in quel di Johannesburg.



Filippo Limoncelli