Totti non usciva anzitempo da una partita per un comportamento non regolamentare dal 21 gennaio 2007, quando fu espulso a Livorno per una presunta reazione su Galante e con il prologo con 'spintarella' al fido Vito Scala. Il suo primo 'rosso' fu contro il Bologna all'Olimpico (1-1) il 23 marzo del 1997.

In Coppa Italia è la seconda sanzione disciplinare sempre in una finale. La prima infatti fu nella partita di ritorno a San Siro contro il Milan del 31 maggio 2003, partita conclusasi sul 2-2 (doppietta proprio del numero 10) che diede la vittoria ai rossoneri, quando Rosetti al 90' lo mandò in anticipo a farsi la doccia (anche Cassano era stato cacciato per le famose 'corna' al direttore di gara).

L'Inter è la squadra con cui è stato più volte espulso: 3. La prima con i nerazzuri fu nella stagione 96/97 (Inter-Roma 3-0) e sempre a San Siro il 26 ottobre 2005 fu espulso nel famoso 2-3 ('cucchiaio' a Julio Cesar) per un alterco con Veron nel finale.

In campo europeo Francesco Totti per 2 volte è stato espulso. La prima fu nel ritorno di Coppa Uefa nella contestatissima gara con l'Atletico Madrid del 26 ottobre 2005 diretta da Van der Ende ('rosso' al 90') e nella gara di Highbury con l'Arsenal del 11 marzo 2003, per una presunta gomitata a Keown al 27''.

In nazionale famigerata l'espulsione per doppio 'giallo' comminata dal famigerato Byron Moreno per una simulazione in area agli ottavi di finale del Mondiale 2002 contro la Corea del Sud (gara persa dagli azzurri ai supplementari per 2-1).

C' un denominatore comune tra tutte queste partite dove il capitano giallorosso è uscito anzitempo per un'espulsione: la Roma (e la nazionale) non è mai riuscita a vincere, se si eccettua la sola vittoria di San Siro del 2005 (2-3), quando lasciò il campo al 90' insieme al protagonista del 'testa a testa', Juan Sebastian Veron: solo in quell'occasione i giallorossi sono riusciti a condurre in porto una vittoria. 

Filippo Limoncelli