A poche ore dal match che potrebbe clamorosamente riaprire la corsa scudetto a 7 giornate dalla fine, LAROMA24.IT vestendo i panni del buon ragioniere ha deciso di porre la sua lente di ingrandimento sui rispettivi monte ingaggi delle due big della serie A in contesa per il titolo nazionale.
La società nerazzura infatti per il mantenimento dei Mourinho boys spende la bellezza di 150 milioni di euro lordi lanno, mentre Totti & company pesano sulle casse sociali circa 70 milioni lordi, per la precisione 69,7 milioni di euro lanno. Andiamo però per gradi approfondendo la questione ingaggi al netto delle spese, partendo dai vari reparti e settori nevralgici del campo.
Cominciamo dal portiere. La sfida tra i due estremi difensori a colpi di euro viene stravinta dal brasiliano dellInter, che a fine anno si porta a casa circa 4 milioni a differenza dei 200 mila presi dal portiere romanista la cui esplosione stagionale ha un po sorpreso tutti dopo gli anni dellera spallettiana quando veniva regolarmente parcheggiato in qualche sgabuzzino polveroso di trigoria. Ovviamente Julio Sergio a fine stagione, complice la belle prestazioni di questanno vedrà lievitare considerevolmente il suo stipendio. Ad oggi però tra i due non cè partita.
Capitolo difesa: lInter scenderà in campo con Maicon (4.5), Samuel (3.5), Lucio (4.5) e capitan Zanetti (3.5) per un totale di 16 milioni di euro 'pari pari'. La Roma invece si presenterà a protezione di Julio Sergio con: Cassetti (0,65), Burdisso (1,5), Juan (2.25) e Riise (1.4), che insieme fanno 5.8 milioni. Solo mettendo a confronto le difese, ballano circa 10 milioni di differenza.
Passiamo ora al centrocampo : Mourinho probabilmente schiererà il trio Cambiasso (3), Thiago Motta (3 milioni), Stankovic (4) 10 milioni totali . Da par suo Ranieri risponderà con De Rossi (3.6), Pizarro (1.6) e Taddei (1.1) che insieme fanno 6,3 milioni. Il solo De Rossi sembra in linea con i livelli di spesa del centrocampo nerazzurro, mentre per gli altri il confronto a colpi di busta paga è piuttosto eloquente. Sneijder per lInter (4 milioni) e Perrotta per la Roma (1,5 milioni), i due trequartisti, non fanno altro che confermare la disinvolta tendenza alla spesa di Papà Moratti rispetto a quanto mette a disposizione Rosella Sensi.
E rimasto lattacco: la coppia Etoo (10.5 milioni) e Milito (3 milioni) contro Toni ( 3,1 milioni) e Vucinic ( 2 milioni ) renderebbero il confronto scontato se in campo scendessero il loro 740. Il duo nerazzurro infatti vince nettamente la sfida allultimo euro per 13.5 contro 5.1 milioni, circa 2 volte e mezzo più costosi i punteros nerazzurri dei loro rivali giallorossi. Etoo oltretutto con i suoi 10,5 milioni, vince la palma anche di giocatore più pagato della Serie A, dimostrando di essere particolarmente abile nella scelta di chi cura i suoi interessi patrimoniali. Per riassumere un po quanto detto fino adesso domani in campo scenderanno per la precisione 66,4 milioni di euro, rispettivamente 18,9, la Roma e 47,5, lInter.
La sfida però come dicono in tv, non finisce qui, e passa alle panchine. Inter: Cordoba (3.5), Chivu (3.5), Muntari (2.5), Quaresma (3.5), Toldo (1.5), Materazzi (2,5) Pandev (4), fanno 21 milioni di euro di carne ed ossa accomodati alle spalle di Mourinho. Non consideriamo poi Balotelli (1.5 milioni) messo fuori squadra per problemi di carattere disciplinare . Nella Roma invece Ranieri avrà a disposizione capitan Totti (5.46,) Baptista (2.25 milioni) Mexes (2.5), Doni (1.9), Menez (1,15), Brighi (0.65) e Motta (0.33), 14.24 milioni di euro complessivi.
Tra i due tecnici poi, il confronto è abbastanza facile da fare: lo Special One scuce a Moratti 10 milioni di euro tondi tondi, mentre Mister Ranieri rispetto al collega si accontenta delle modica cifra di 1,6 milioni.
In conclusione, la distanza economica tra i due club è evidentemente a favore del club milanese. Se, fino ad oggi i 4 punti che distanziano lInter dalla Roma di Ranieri fanno parlare di impresa sportiva, alla luce di questi dati, battere lInter nella volata scudetto, farebbe gridare tutti al miracolo.
Davide Liberatori