Non c'è Totti e la percentuale dal dischetto scende ancora

15/03/2010 alle 14:15.

LAROMA24.IT - Non sempre, purtroppo, Francesco Totti è stato in campo e così l'ingrato compito di calciare un penalty è toccato ad altri. LAROMA24.IT ha voluto analizzare proprio questo aspetto, ossia il bilancio dei rigori calciati dagli altri giocatori della Roma in assenza del Capitano.

Dallo studio è emerso che la percentuale realizzativa dal dischetto si abbassa in assenza di . In particolare, prendendo in considerazione tutti i rigoristi giallorossi nell'era , il risultato ci dice che sono  31 i rigori calciati in tutte le competizioni ufficiali, con un bilancio di 19 gol12 errori e una percentuale realizzativa complessiva del 61%.
 
Analizzando poi le singole competizioni,  il trend in serie A, con 15 gol e 6 errori su un totale di 21 rigori calciati (71% le realizzazioni) è inferiore al 79% del  . Ricordiamo che nella massima serie italiana ha raggiunto 47 centri su 59 rigori tirati. Solo Roberto Baggio ha fatto meglio con 68 rigori realizzati. Ad insidiare il della Roma c'è Del Piero con 46 gol dagli undici metri.
 
Impietoso  il dato relativo alle coppe europee, con 2 soli gol e 5 errori su 7 tentativi (29% le trasformazioni, 71% gli errori). Un dato emblematico, sul quale vale la pena riflettere: la causa del disastroso rendimento dal dischetto in campo europeo è da ricercarsi probabilmente nella casualità, ma anche, e soprattutto, nella forte pressione e nella responsabilità che in Europa gravano sui calciatori incaricati della battuta di un penalty e che, evidentemente, subiscono in misura maggiore i rigoristi 'occasionali'. Per quanto concerne, infine, la Coppa Italia il bilancio è di 1 gol e 1 errore su due tentativi dal dischetto, mentre in Supercoppa Italiana la Roma ha fatto 1 su 1 dagli undici metri (il gol di con in campo a San Siro).
 
Da questa analisi si evince come in assenza di il calciatore della Roma ad essersi presentato più volte dal dischetto sia stato Amantino Mancini, con un bilancio di 5 trasformazioni e 2 errori su un totale di 7 rigori calciati. Subito alle spalle dell'esterno brasiliano ora in forza al Milan, troviamo Vincenzo Montella, con 4 gol e 2 errori dal dischetto su un totale di 6 rigori calciati. Sul terzo gradino troviamo David Pizarro con 5 rigori calciati, 3 gol e 2 errori (l'ultimo a Livorno domenica pomeriggio). Segue con un bilancio di 2 rigori trasformati e 2 falliti su un totale di 4 calciati. Appaiato ad Antonio Cassano, disastroso dal dischetto con 2 errori su altrettanti rigori calciati, c'è Julio Baptista con 2 reti.. Infine, un rigore a testa, con gol, per Delvecchio, , Cafu, Carew e Chivu. Un penalty, ma con relativo errore, anche per Aldair e Ménez.

 

Maria Piera Carchedi