LAROMA24.IT - Tre gol incassati da uno stesso giocatore è un evento alquanto raro per la Roma. Con la tripletta subita ieri si è ripetuto un fatto che non accadeva in partite ufficiali dalla stagione 2002/2003. Per Cristiano Lucarelli si è trattato della terza tripletta nella massima serie. La prima risale alla stagione 2004/2005, Parma-Livorno 6-4; la seconda l'ha realizzata nel 2005/2006 nel 3-1 con cui il Livorno ha battuto il Palermo e l'ultima, prima di ieri, risale al 2007/2008, Livorno-Catania 4-1.
Per Cristiano Lucarelli si è trattato della terza tripletta nella massima serie. La prima risale alla stagione 2004/2005, Parma-Livorno 6-4; la seconda l'ha realizzata nel 2005/2006 nel 3-1 con cui il Livorno ha battuto il Palermo e l'ultima, prima di ieri, risale al 2007/2008, Livorno-Catania 4-1.
Alla Roma non accadeva invece di subire tre reti dallo stesso giocatore dalla sera del 27 novembre 2002. Si giocava l'ultima partita della seconda fase a gironi della Champions League. All'Olimpico la Roma allenata da Capello ospitava l'Arsenal. Il vantaggio di Cassano è illusorio, a lui rispose per ben tre volte Thierry Henry.
Per trovare una tripletta ai danni della Roma in partite di campionato bisogna tornare alla stagione 1992/1993. Sempre allo stadio Olimpico, la Roma di Boskov fu protagonista di un rocambolesco 4-5 contro il Torino di fine torneo (9 maggio 1993). In quel pomeriggio andò a segno per tre volte il bomber uruguaiano Carlos Alberto Aguilera permettendo ai granata di imporsi sui giallorossi.
Entrambi i precedenti riguardano partite della Roma giocate in casa della squadra giallorossa. Risale invece alla stagione 1990/1991 l'ultima tripletta subita fuori casa dai capitolini. Era il 18 novembre 1990 e al "Delle Alpi" la Juventus si impose con un sonoro 5-0, mattatore della serata fu Totò Schillaci autore proprio di tre gol.
LR24
