Dalla mediana gol che pesano: 29 centri. Meglio dell'era Spalletti

28/03/2010 alle 22:19.

LAROMA24.IT - Sono i gol che a fine anno pesano come macigni. Dando per scontato il bottino che i bomber di professione portano alla causa, se si vuole puntare in alto servono anche i gol del pacchetto arretrato e di quello nevralgico del campo. E quest'anno la Roma ha detto la sua in questo senso...29 sono le realizzazioni dei centrocampisti su un totale di 96 gol. In termini percentuali fa il 30,3. LAROMA24.IT

Concentrandoci sulla zona mediana, si può dire che ad oggi tutti i centrocampisti giallorossi sono andati a segno, a prescindere dalla zona di campo in cui Claudio Ranieri li ha sistemati. Duttilità è il concetto che ha mosso più spesso il tecnico di San Saba, che ha utilizzato tutti i centrocampisti presenti in rosa a seconda delle caratteristiche dell’avversario e dell’andamento della gara.

L'eccezione è Ricardo Faty, che però è anche il centrocampista meno impiegato: per lui solo 410' in campo (praticamente 4 partite e mezzo).

CAPITAN FUTURO - Il più prolifico è Daniele , (terzo nella classifica generale dietro a e Vucinic, rispettivamente a quota 21 e 14) con ben 10 reti all’attivo, 6 delle quali realizzate nella primissima parte della stagione, contro Gent, , , Catania e Udinese, e 4 nel nuovo anno: quelle decisive contro il Chievo in campionato e contro il Catania in Coppa Italia, quella (purtroppo) inutile nella gara di ritorno all’Olimpico contro il Panathinaikos del 25 febbraio e l’ultima sabato contro l’Inter. Per è il record di gol segnati fino a questo momento in maglia giallorossa. La scorsa stagione si è fermato a quota 4, mentre il massimo era stato di 6 gol nelle stagioni 2005/2006, 2006/2007 e 2007/2008.

SUPER SIMO - Al secondo posto troviamo Simone Perrotta, autore di 6 gol: il primo in Europa League conto il CSKA Sofia l’1 ottobre 2009 e poi altri 5 in campionato, di cui 2 decisivi nelle partite contro e Atalanta (entrambe vinte dai giallorossi in rimonta per 2-1, con i gol della vittoria segnati proprio dl numero 20), e gli altri contro Cagliari, e da ultimo quello del 3-3 di Livorno. Nelle ultime due stagioni (2008/2009 e 2007/2008) il suo bottino era stato di 5  e 7 gol, mentre nell’anno 2006/2007 era riuscito ad andare a segno ben 13 volte.

BRIGHI - Dietro Perrotta nella classifica dei centrocampisti più prolifici c’è Matteo Brighi che, pur non partendo sempre titolare, è il jolly del centrocampo giallorosso proprio perché può ricoprire più ruoli nella zona nevralgica del campo. Quest’anno è riuscito a realizzare 5 reti, 3 delle quali segnate al Palermo (una nel match d’andata al Barbera che finì 3-3 e 2 al ritorno all’Olimpico il 13 febbraio scorso, risultato finale 4-1 per i giallorossi). Gli altri due gol il numero 33 li ha realizzati nel 2-0 contro il Parma e contro la Triestina in Coppa Italia. Brighi ha fatto meglio l’anno scorso (ma con molte più apparizioni al suo attivo) collezionando 44 presenze e 6 gol. Solo un gol all’attivo nella stagione 2007/2008, la prima in giallorosso.

PEK - A quota 3 gol troviamo David Pizarro, che ha realizzato la sua prima rete stagionale su rigore nella sfortunata trasferta di Cagliari il 6 gennaio scorso, quando i rossoblu di Allegri pareggiarono in extremis con Daniele Conti. Sempre dal dischetto il Pek ha segnato nella gara di Atene contro il Panathinaikos, mentre il primo gol su azione è arrivato nel pareggio contro il  Livorno, gara macchiata dall’errore dal dischetto da parte del cileno, che avrebbe potuto cambiare il risultato finale in favore della Roma. In maglia giallorossa Pizarro non ha mai segnato più di 5 reti (stagioni 2006/2007 e 2007/2008). E  si è fermato a quota 2 nel 2008/2009.

CERCI - Pur non potendolo considerare un centrocampista di ruolo, sono da segnalare anche i 3 gol realizzati, tutti in Europa League, da Alessio Cerci. Il laterale di Valmontone ha segnato un gol nel sonoro 7-1 impartito al Kosice il 27 agosto scorso, ma soprattutto ha realizzato la sua prima doppietta, tra l’altro decisiva, con la maglia della Roma, contro il CSKA Sofia durante la fase a gironi, il 16 dicembre scorso.

TADDEI - Solo un gol è il bottino di Rodrigo Taddei, realizzato nella prima di campionato contro il , persa per 3-2, quando sulla panchina sedeva ancora Luciano Spalletti. Sintomo che probabilmente il brasiliano ha un po’ smarrito la via del gol: a parte la scorsa stagione, in cui ha realizzato solo 2 reti, l’esterno giallorosso ha sempre segnato di più: 7 reti nel 2007/2008 e nel 2006/2007, 9 nel 2005/2006.

Una rete è stata messa a segno anche da Stefano Guberti, la scorsa estate nel 7-1 contro il Kosice prima che l’ex barese venisse gradualmente accantonato da Ranieri e ceduto poi alla Sampdoria durante il mercato invernale.

TOTALE - 29 sono le realizzazioni dei centrocampisti su un totale di 96 gol. In termini percentuali fa il 30,3. LAROMA24.IT è andata ad analizzare anche i gol segnati dai centrocampisti nell'era Spalletti, troviamo che la percentuale è ben più alta della scorsa stagione e uguale a quella del 2007/2008. E' inferiore ai primi due anni di Spalletti, ma c'è un motivo di fondo: dal dicembre del 2005 in poi lo schema utilizzato dal tecnico di Certaldo è stato il , nel quale i '3' erano nella formazione-tipo Mancini, Perrotta e Taddei. Centrocampisti sì, ma d'attacco, con licenza d'offendere ogni qual volta la squadra era in possesso di palla. Esemplare è stato il ruolo di Simone Perrotta, vero e proprio attaccante aggiunto, capace di ruotare intorno alla prima punta (, di solito) e sfruttarne assist ed errori della difesa.

Inoltre c'è da considerare che con questa disposizione tattica i centrocampisti in campo erano 4, mentre in questa stagione nella maggior parte dei casi è stato adottato lo schema con le due punte e il trequartista o anche con il tridente, quindi i centrocampisti in campo sono stati 3.

In breve, le 29 segnature dei centrocampisti  di quest'anno pesano maggiormente proprio perché realizzati da mediani 'puri', a differenza del periodo spallettiano.

L'ERA SPALLETTIANA - Nella scorsa stagione, i centrocampisti giallorossi sono andati a segno solo 21 volte (il 26,2 % del totale). Da non sottovalutare però che in generale la squadra non è stata molto prolifica, i gol in totale sono stati 82 e la stagione non è stata delle migliori (la squadra è finita sesta in campionato).  Il giocatore che ha segnato di più è stato Matteo Brighi, con 6 gol all’attivo, seguito da Perrotta (5), (4), Aquilani, Pizarro e Taddei (2).

Nel 2007/2008, l’anno del quasi scudetto e della vittoria in Coppa Italia, su 99 gol i sono ben 30 quelli firmati dai centrocampisti (il 30,3 % del totale). Taddei e Perrotta con 7 gol, poi (6), Pizarro (5), Aquilani (4) e Brighi (1).

38 sono invece i gol a segno dal centrocampo nel 2006/2007, su un totale di 110 (il 34,5 %). Capocannoniere dell’anno Perrotta con 13 gol, seguiti da Taddei (7), (6), Pizarro (5), Aquilani (3), Rosi (2), Wilhelmsson e Virga (1).

Il record delle ultime cinque stagioni si registra nel 2005/2006, primo anno di Spalletti in panchina, con 35 gol su 100 realizzati dai centrocampisti (il 35%). Il più prolifico è Taddei (9), poi Perrotta (8), Aquilani e (6). 4 gol per Tommasi e un gol a testa per Kharja e .

 

Maria Piera Carchedi