Se Mirko segna, la Roma fa festa

08/02/2010 alle 15:51.

LAROMA24.IT - Al 36' del secondo tempo di Fiorentina-Roma da un corner di Pizarro, spizza di testa De Rossi, la sfera giunge nei paraggi di Mirko Vucinic, che controlla di petto e con una botta da pochi passi fulmina Frey per il gol vittoria che consegna i 3 punti a Ranieri e ai suoi. Ottava segnatura stagionale e quarta in campionato per l'ex leccese, che a fine gara dirà:



Mirko Vucinic e il gol. Molto spesso un rapporto conflittuale. L’attaccante montenegrino, nonostante il ‘9’ sulle spalle non può assolutamente definirsi un bomber. Tutt’altro. Prova ne siano le 40 reti (ieri a Firenze ha raggiunto questa cifra) realizzate con la maglia giallorosa in 146 apparizioni. La miseria di una media gol che recita 0,27 reti a partita. Come dire, non un puntero di razza, soprattutto negli ultimi anni, dal momento che prima con Luciano Spalletti e ora con Claudio Ranieri è stato spostato sulla corsia sinistra per dare un apporto diverso alla squadra, fatto di fiammate e lavoro sulla fascia, più che conclusioni a rete.



LAROMA24.IT ha analizzato nel dettaglio le 40 reti di Vucinic, da cui risultano particolari non trascurabili.

Innanzitutto 25 reti sono state realizzate in campionato, 10 in Europa, 4 in Coppa Italia e 1 in Supercoppa. Uno dei dati che risalta immediatamente è la differenza tra Coppe Europee e Serie A. Se in serie A le 105 presenze hanno fruttato 25 reti (media dello 0,23), nelle competizioni continentali il montenegrino ha siglato 10 reti in 26 match (quindi media dello 0,38), non uno score eccezionale, ma di gran lunga migliore di quello nella nostra massima serie. Probabilmente Vucinic è un tipo di giocatore che dà il massimo quando la competizione è più prestigiosa e l’avversario vanta un pedigree di livello. Ma non solo.



Nelle 37 gare in cui il numero ‘9’ giallorosso è andato a segno (in 3 partite con una doppietta) in ben 23 occasioni le sue reti sono state fondamentali per il risultato. Percentualizzando: nel 62% dei casi i gol del montenegrino sono stati determinanti per la causa romanista. Di quelle 23 volte, 16 hanno portato alla vittoria finale, mentre 7 volte ha fatto rima con pareggio. Pochi gol, ma spesso pesanti come macigni.

Ma c’è di più. Nelle restanti 24 partite, anche quando i gol del capitano del Montenegro non sono stati essenziali ai fini del risultato, hanno comunque visto la Roma raggiungere la vittoria. Con una sola eccezione, il 21 dicembre 2008 Catania-Roma 3-2. In tutte le altre gare la Roma non ha mai perso.

Ricapitolando, 36 volte su 37 occasioni in cui l'attaccante di Niksic ha segnato, la Roma ha portato a casa un risultato positivo.

Sarà una coincidenza ma quando segna Mirko Vucinic, la Roma fa festa. E se il montenegrino iniziasse ad incrementare la sua media gol?

 

MDR