LAROMA24.IT La partita con la Roma? Non sarà più un derby per me, la vivrò diversamente ora (Corriere dello sport). Parole che portano la firma di Delio Rossi, allenatore del Palermo prossimo avversario dei giallorossi in campionato. Una storia, quella del tecnico riminese, che è fortemente legata ai colori biancoazzurri ma che non si esaurisce certo nei quattro anni trascorsi nella Capitale.
Alle dichiarazioni del mister si aggiungono, sempre oggi, quelle del Presidente Zamparini: Di noi la Roma deve temere un allenatore che quando era alla Lazio lha battuta diverse volte (palermo24.net).
LAROMA24.IT ne approfitta dunque per ripercorrere gli incroci tra Delio Rossi e la Roma: il bilancio parla di 15 sfide in totale, otto i successi romanisti, tre pareggi e quattro sconfitte.
Se il parziale sorride alla Roma è necessario far notare come spesso e volentieri i giallorossi abbiano sofferto per avere la meglio. Va considerato, inoltre, come i valori in campo e la differenza tecnica abbiano sempre sfavorito lex-laziale.
Tutto parte dalla stagione 1998-99, prima giornata di campionato. Rossi siede sulla panchina della Salernitana e il 12 Settembre 2009 perde allOlimpico per tre reti ad una. Gli uomini di Zeman si impongono a fatica in superiorità numerica (espulso Fusco al 45), rimontando lo svantaggio di Song (gol al 41) nella ripresa ( 47 Paulo Sergio, 61 Totti, 83 Paulo Sergio).
Al ritorno, il 24 Gennaio 1999 sono invece i campani ad imporsi 2-1 (Bernardini su rigore all 11, raddoppio con Giampaolo al 53, rete della bandiera di Di Biagio al 77).
Passano tre anni e le strade di Delio Rossi e la Roma si incrociano di nuovo il 3 Marzo 2002. Parecchie cose sono cambiate: i capitolini sono campioni dItalia in carica, Rossi (cognome che più romano non può esserci) viene chiamato a metà campionato alla guida del Lecce. Allo Stadio Via del Mare riesce nellimpresa di bloccare sull1 a 1 i ragazzi di Capello (34 Candela, 74 Vugrinec).
Sia con la Salernitana che con il Lecce, nonostante la retrocessione a fine stagione Delio riesce a raccogliere (e togliere) punti coi rinomati avversari.
Dopo aver riportato i pugliesi in A, è il momento del doppio confronto nella stagione 2003/04. I salentini fanno un ottimo campionato chiudendo al decimo posto ma contro la Roma non cè sfida. Il 30 Novembre 2003 allOlimpico la gara termina 3 a 1 (19 Mancini, 45 Carew, 77 Totti, 89 Chevanton). Il tecnico si toglie solo la soddisfazione di interrompere la lunga imbattibilità di Pelizzoli tra i pali.
Il ritorno si gioca il 4 Aprile 2004 e la Roma espugna Lecce per 3 a 0 (a segno Emerson al 50, autorete di Bovo al 52 e rigore di Totti al 93). Curiosità, i giallorossi leccesi sono infarciti di ex o futuri giallorossi romanisti in quella stagione: i primavera Silvestri e Stoini, gli ex Amelia, Bovo e Siviglia, e i futuri Cassetti, Tonetto e Vucinic.
Il doppio successo per i capitolini arriva anche nella stagione seguente. Rossi è chiamato nuovamente in corsa nel tentativo disperato di tirare fuori dalle sabbie mobili lAtalanta. La gara di andata si gioca il 9 Gennaio 2005 a Roma e i lupi fanno loro i tre punti vincendo di misura per 2 a 1 con una doppietta di Montella (al 40 e al 53), per gli ospiti segna Marcolini (minuto 85). Il ritorno è la famigerata trasferta di Bergamo che consegna una sofferta salvezza a Totti e compagni. Ci si deve ridurre al 22 Maggio 2005, alla penultima giornata, un gol al 50 di Antonio Cassano condanna gli orobici alla B.
Si arriva così alla lunga parentesi con la Lazio. Il confronto tra la Roma e Rossi si inasprisce, come è naturale che sia. Provocazioni verbali, esultanze sfrenate, sfottò e soprannomi, al mister verrà affibbiato lappellativo de il ciancicatore (per i chewing-gum costantemente masticati in panchina).
Il bilancio delle stracittadine è di 3 vittorie, 2 pareggi e tre sconfitte.
La stagione 2005/06 sorride alla Roma. Un pareggio 1-1 il 23 Ottobre 2005 (40 Totti, 57 Rocchi ), trionfo per 2-0 (31 Taddei, 63 Aquilani ) e record di vittorie consecutive eguagliato (prima che arrivasse lInter) il 26 Febbraio 2006.
Lanno seguente è Rossi ad aggiudicarsi il primo round, imponendo un perentorio 3-0 il 10 Dicembre 2006 (44 Ledesma, 52 rigore di Oddo, 73 Mutarelli), migliore vittoria del tecnico sulla Roma. Al ritorno, il 29 Aprile 2007, è uno scialbo 0-0.
Una vittoria a testa, risultati equamente spartiti nelle restanti due stagioni di Rossi sullaltra sponda del Tevere. Il 31 ottobre 2007 il 3-2 finale è di marca romanista (12 Rocchi, 18 Vucinic, 42 Mancini, 56 Perrotta, 70 Ledesma), il 19 Marzo 2008 la situazione di capovolge ed è la Nord a festeggiare (30 Taddei, 44 Pandev, 58 Rocchi su rigore, 62 Perrotta, 92 Behrami).
Ultima stagione di Rossi alla Lazio (e ultimi confronti contro la Roma) nel campionato 2008/09. Spalletti lo batte ancora una volta nel primo match, la capocciata di Julio Baptista al 50 rende speciale il posticipo del 16 Novembre 2008. Tanti gol e parecchia delusione in casa Roma l11 Aprile 2009 quando è la Lazio a fare suo il derby, la gara termina 4-2 (marcatori: 2 Pandev, 4 Zarate, 10 Mexes, 58 Lichsteiner, 80 De Rossi, 85 Kolarov).
Andrea Palazzo