17 risultati utili consecutivi: una striscia iniziata proprio dopo la gara del Friuli

04/02/2010 alle 12:11.

LAROMA24.IT - Una striscia positiva di diciassette risultati utili consecutivi tra campionato, coppa Italia ed Europa League. 14 vittorie (di cui 9 in serie A, 2 in coppa Italia e 3 in Europa League) e 3 pareggi. E' questo il frutto della cura Ranieri. Una sorta di pozione magica che ha permesso alla Roma di risalire la china in campionato, scalando posizioni su posizioni in classifica generale, fino ad issarsi al secondo posto in coabitazione con il Milan, alle spalle della supercorazzata Inter (in vetta a +8 da giallorossi e rossoneri).

E' questo il frutto della cura Ranieri. Una sorta di pozione magica che ha permesso alla Roma di risalire la china in campionato, scalando posizioni su posizioni in classifica generale, fino ad issarsi al secondo posto in coabitazione con il Milan, alle spalle della supercorazzata Inter (in vetta a +8 da giallorossi e rossoneri). Non solo. Questo ruolino di marcia, a dir poco esaltante, ha fruttato anche l’accesso alle semifinali della coppa nazionale ed il superamento della fase a gironi (e relativa conquista dei sedicesimi di finale) dell’ormai ex coppa Uefa, ribattezzata quest'anno Europa League.

Una squadra in corsa su tre fronti. Nelle due coppe, in particolare, tenendo in debita considerazione la modesta caratura degli avversari (Triestina e Catania in coppa Italia, Fulham, Basilea e Cska Mosca in Europa League) e il fatto che spesso si è fatto ricorso al turn over, più o meno marcato, la Roma vanta 5 successi in altrettanti incontri. Un en plain con 11 reti all’attivo a fronte di appena 3 al passivo.

Ancor più redditizio in termini di punti e ricco di soddisfazioni per i tifosi giallorossi (leggi le vittorie nel derby contro la Lazio e a Torino contro la ) è stato il rendimento della Roma targata Ranieri in campionato. Una striscia positiva di 12 gare consecutive in cui la squadra fatto risultato, portando tra l’altro quasi sempre a casa l’intera posta in palio. 9 vittorie e 3 pareggi, con 21 reti all’attivo e 8 al passivo. Di queste ultime, pesantissime risultano essere le 2 incassate al Sant’Elia di Cagliari al fotofinish, che hanno sancito il definitivo pareggio beffa dei rossoblù sardi. Uno dei tre segni X sopracitati; gli altri due sono lo 0-0 di Marassi contro la Sampdoria e l’1-1 di San Siro contro l’Inter. A questi vanno aggiunti i successi casalinghi con (2-1), Bari (3-1), Lazio (1-0), Parma (2-0), Chievo Verona (1-0), (3-0) e Siena (2-1). Due, infine, le vittorie in trasferta: a Bergamo contro l’Atalanta (1-2) e a Torino contro la (1-2).

Curioso notare, a livello statistico, come in campionato la legge dell’Olimpico si sia fatta valere in tutte e sette le occasioni in cui i giallorossi hanno giocato di fronte al proprio pubblico: sette vittorie su sette. Un fortino inespugnabile, come ai vecchi tempi. Doveroso, poi, ricordare come la Roma sia reduce da sei vittorie consecutive, tra campionato e coppa Italia. 

La cosa che, però, balza più agli occhi è che la striscia positiva di 17 risultati utili consecutivi è iniziata a decorrere dal 28 ottobre scorso, giorno di Udinese-Roma, quando i giallorossi uscirono sconfitti per 2-1 dallo stadio Friuli. E stasera sarà sarà di nuovo Roma-Udinese, ma stavolta il palcoscenico sarà lo stadio Olimpico ed in palio ci sarà la finalissima di coppa Italia (il match di stasera è infatti valevole per la semifinale di andata della competizione nazionale). La speranza è che anche l’epilogo finale sia diverso…

 

Tommaso Veneri