Che Roma sarebbe stata senza il suo Capitano?

11/12/2009 alle 12:21.

LAROMA24.IT - Era il 9 febbraio 1997 e sotto un vento gelido andava in scena il “Trofeo Città di Roma”, triangolare con in campo Roma, Ajax e Borussia Moenchengladbach, manifestazione che riportava nella capitale quel calcio europeo scomparso già in autunno, dopo la mesta uscita dalla Coppa Uefa di entrambe le squadre romane.

Sulla panchina di quella Roma sedeva un ”certo” Carlos Bianchi, che considerava questa un’occasione per ammirare il genio di Jari Litmanen, ottimo giocatore ma non il più forte al mondo. D’altro canto lo si sapeva da tempo che il tecnico argentino non stravedeva per , del quale aveva dato il benestare per un suo passaggio in prestito alla Sampdoria, come anche il ha ripetuto in più di un’occasione.

In quella magnifica serata , spronato a non mollare e a vincere la battaglia in giallorosso da Carletto Mazzone, si distinse non solo per i due gol a segno, ma anche per le giocate che incantarono la platea dell’Olimpico. Alla fine ad andarsene fu proprio Carlos Bianchi.

Perché tornare indietro di più di dieci anni per parlare della gara di campionato che la Roma giocherà contro la Sampdoria? Se all’epoca il trasferimento di si fosse concretizzato, chissà, magari staremo qui a parlare di un’altra partita, di un’altra Roma, di un altro ...                                                                                                                                              

                                                                                                                                                      Alessandro Spadoni