2009: dieci partite giallorosse da incorniciare

24/12/2009 alle 16:18.

LAROMA24.IT – L’anno solare si è chiuso ed è tempo di bilanci. Un’annata che non è stata vissuta alla grande dalle parti di Trigoria: la scorsa stagione è terminata con un deludente sesto posto mentre la nuova, partita tra mille difficoltà, è stata rimessa in piedi solo negli ultimi mesi.

Anche se del 2009 non rimarrà traccia negli archivi per i trionfi, ripercorriamo alcune tra le gare che hanno lasciato maggiormente il segno. Non necessariamente le partite più belle, ma quelle che da Gennaio a Dicembre ci hanno regalato le emozioni più grandi.



11.01.2009 – Serie A, XVIII giornata - Roma/Milan 2-2 (Vucinic, Vucinic).

Un inizio d’anno incoraggiante. Alla ripresa del campionato è ospite all’Olimpico il Milan di . Due di rivelano i protagonisti assoluti del match con le loro doppiette: Vucinic e Pato. Il montenegrino porta in vantaggio i giallorossi al 22’, la Roma tiene bene il campo e chiude il primo tempo in vantaggio. Nei primi dieci minuti della ripresa sale in cattedra il giovane brasiliano che ridicolizza la difesa romanista (Mexes e Doni). Ma gli uomini di Spalletti continuano a crederci e trovano il meritato pari al 72’ ancora con Vucinic, autore di una tra le sue più belle gare in carriera.

 

25.01.2009 – Serie A, XX giornata - /Roma 0-3 (Mexes, Juan, Vucinic)

I giallorossi ripetono l’impresa della stagione passata, espugnando nuovamente il San Paolo. A sbloccare la sfida è al 18’ la rete di Mexes, in posizione irregolare. Un altro difensore, Juan, raddoppia pochi minuti dopo. La Roma è cinica e indirizza la partita a proprio vantaggio. Il colpo di grazia lo dà Vucinic appena dopo l’intervallo.

 

08.02.2009 – Serie A, XXIII giornata - Roma/ 3-0 (Cicinho, Vucinic, Baptista)

Spareggio per la zona , la Roma in ripresa affronta il sorprendente di Gasperini. Fanno paura le geometrie di Thiago Motta e la vena realizzativa di Milito, ma subito dopo il calcio d’inizio la gara non ha storia. I ragazzi di Spalletti impongono un buon ritmo e trovano il gol con Cicinho al 26’. Nella seconda frazione la storia non cambia, pronti via servono solo due minuti a Vucinic per raddoppiare. C’è gloria anche per Baptista che al terzo di recupero sigla il 3 a 0.

 

01.03.2009 – Serie A, XXVI giornata - Inter/Roma 3-3 (, Riise, Brighi)

Dopo le polemiche dello scudetto scippato e dell’eliminazione in Coppa Italia con gol-vittoria irregolare di Samuel in fuorigioco, ecco una nuova puntata. e Riise nella prima mezz’ora vanno a segno e si chiude così il primo tempo. Nella ripresa Balotelli segna al 5’ ma al 12’ è Brighi a riportare sul doppio vantaggio. Finita qui? Affatto. Balotelli accorcia le distante su un rigore inesistente concesso per un suo tuffo in area. L’Inter prende coraggio e l’incornata di Crespo, a 10 minuti dalla fine fissa il risultato sul 3 a 3.

 

11.03.2009 – Ottavi di finale - Roma/ 1-0 (7-7 d.c.r.) (Juan)

La Roma viene eliminata dalla dopo una gara in cui dà tutto. Troppe assenze per provare l’impresa: ribaltare la sconfitta 1 a 0 di Londra. Per un attimo la fortuna sembra dalla parte dei giallorossi, Juan segna al 9’. È solo un momento, il brasiliano è costretto ad uscire e la Roma regge fino ai rigori con l’inedita coppia di centrali Riise-Diamoutene. Baptista sbaglia l’impossibile a pochi secondi dalla fine. Dal dischetto sono fatali gli errori di Vucinic e poi Tonetto. e compagni, in lacrime, salutano i tifosi e il sogno della finale all’Olimpico.

 

24.05.2009 – Serie A, XXXVII giornata - Milan/Roma 2-3 (Riise, Menez, )

Sulla carta non ci sono speranze. Il Milan è più forte, è l’ultima gara a San Siro di Maldini, i rossoneri sono pronti a salutare i loro tifosi e regalare una vittoria al loro . La Roma vuole conquistare l’accesso all’Europa League, una bordata di Riise chiude il primo tempo sull’uno a zero. Nel quarto d’ora finale è una girandola di emozioni: Ambrosini pareggia al 75’, cinque minuti dopo Menez va in gol e ancora Ambrosini, nell’azione successiva trova il pari. Tocca a chiudere definitivamente i conti a cinque minuti dalla fine e sancire la vittoria dei suoi.

 

20.09.2009 – Serie A, IV giornata - Roma/ 3-1 ( (R), , )

È la prima grande prestazione con Ranieri in panchina. Dopo la vittoria in extremis col Siena e il disastro di Basilea è poca la fiducia. La Roma non ha un’identità, la squadra di Prandelli è in forma e gioca alla grande. Arriva invece una gara di personalità per tutti gli uomini in campo, a brillare sono i due calciatori più rappresentativi: e
. Il
al 27’ e al 32’ la mette dentro, al 41’ pone la firma ad una splendida azione. Nel finale arriva il gol di Gilardino, su una distrazione difensiva.

 

08.11.2009 – Serie A, XII giornata - Inter/Roma 1-1 (Vucinic)

L’appuntamento a San Siro è una costante: ottime prove dei capitolini e polemiche arbitrali. Vucinic prima sbaglia clamorosamente solo davanti a Julio Cesar, poi lo supera con un colpo di testa geniale. I giallorossi amministrano la gara e ripartono in contropiede ma vengono puntualmente fermati dai falli degli avversari, che restano però impuniti. Uno spunto di Eto’o regala il pari ad inizio ripresa. Finirà così con Mourinho che accuserà Ranieri di essersi solo difeso.

 

22.11.2009 – Serie A, XIII giornata - Roma/Bari 3-1 ( (R), , )

Il Bari di Ventura è la matricola terribile, ha già messo in difficoltà grandi squadre, corre e gioca. Per fermarla ci vuole un super-, alla sua seconda tripletta in carriera. Prima trasforma un rigore guadagnato da Vucinic, poi su punizione trafigge Gillet, al 28’ il capolavoro con un sinistro da posizione defilata che va a segno. In mezz’ora il match è chiuso, rende indimenticabile una gara altrimenti sofferta.

 

06.12.2009 – Serie A, XV giornata - Roma/Lazio 1-0 (Cassetti)

Questa rassegna non può che chiudersi con la vittoria nella stracittadina. Non parliamo di una bella partita della Roma, nervosa, chiusa, incapace di far male ai biancocelesti. Il palo ferma Zarate e Julio Sergio fa un autentico miracolo su Mauri. Il pareggio sembra il risultato più scontato quando a decidere il derby è la conclusione al volo di Cassetti (subentrato per l’infortunio di Mexes) su assist dalla destra di Vucinic. Esaltazione allo stato puro.