LAROMA24 - Clint Drew Dempsey è luomo da temere in casa Roma per la sfida di Europa League contro il Fulham. Il singolo che emerge in una squadra che fa del collettivo il suo punto di forza. Dempsey nasce in terra texana, a Nacogdoches il 9 marzo 1983. Proveniente da una famiglia dalla difficile condizione economica, inizia a giocare a pallone con i figli degli immigrati messicani della zona e con in testa il mito di Maradona.
Dempsey nasce in terra texana, a Nacogdoches il 9 marzo 1983. Proveniente da una famiglia dalla difficile condizione economica, inizia a giocare a pallone con i figli degli immigrati messicani della zona e con in testa il mito di Maradona. Che fosse un predestinato ai grandi palcoscenici lo si capisce dalle prime stagioni nel campionato americano con la New England Revolution. Si aggiudica nel giro di un paio di anni il riconoscimento di ‘rookie of the year' ( migliore esordiente ) e l’inclusione nella top 11 del campionato.
Il ragazzo è troppo promettente per non trovare immediatamente posto in Nazionale. L’esordio a 21 anni e nel 2006 arriva la chiamata per il Mondiale tedesco in cui, col gol al Ghana, diventa il primo e sinora unico giocatore statunitense a ad aver segnato nella Coppa del Mondo. I record non finiscono qui, dal momento che è di Dempsey anche la marcatura più veloce della storia nelle gare di qualificazione al mondiale nel gruppo americano: solo 53 secondi per segnare alle Barbados.
Il trasferimento in Europa arriva nel Gennaio 2007 dopo una lunga trafila per l’assegnazione del permesso di lavoro che regola il passaggio di giocatori extra-comunitari in Inghilterra. Ancora una il texano fa parlare di sè. I 4 milioni di dollari spesi per lui dal Fulham rappresentano la cifra più alta mai pagata per un calciatore statunitense.
In premier Dempsey non perde il gusto di essere protagonista. Nonostante le difficoltà di adattamento ad un calcio così diverso da quello della MSL nella prima stagione a Londra realizza un solo gol, ma decisivo per la salvezza dei suoi nella sfida contro il Liverpool. Quel gol sarà scelto come emblema e simbolo della stagione.
Da lì in poi Dempsey diventerà colonna portante del Fulham e della Nazionale. Terzo migliore giocatore alla recente Confederations Cup sudafricana, autore di tre reti ( anche nella finalissima col Brasile ). Una nuova stagione col Fulham iniziata a livelli altissimi, otto presenze in campionato e già a segno anche in Europa League: rete contro l’Amkar Perm nel turno preliminare.
Tante reti e assist per un calciatore che ricopre il ruolo di centrocampista esterno, ma che può benissimo giocare da seconda punta. Rapido e dotato di un ottimo dribbling e della capacità di vedere la porta. Fisicamente prestante, alto 185 cm, sfrutta spesso il gioco aereo e l’abilità nei colpi di testa. I giallorossi dovranno fare attenzione proprio ai suoi inserimenti senza palla, attaccare gli spazi e alla capacità di giocare tra le linee.
