Numeri che gli valgono la prestigiosa chiamata del Real Madrid; parcheggiato per due stagioni in prestito al Castilla (prima squadra filiale delle Merengues) per farsi le cosiddette ossa, Negredo non tradisce le attese e realizza 22 reti in 65 presenze nel campionato di Segunda Division B (terza divisione del campionato spagnolo).

Nella stagione 2007/2008 torna alla casa madre, il Real Madrid, che lo cede però in comproprietà all'Almeria, club nel quale il centravanti esplode definitivamente e si fa conoscere al grande pubblico.Con la maglia biancorossa realizza 13 reti in 36 gare nella prima stagione, mentre nell'ultima stagione è riuscito addirittura a migliorarsi, gonfiando per ben 19 volte la rete a fronte di 34 presenze. Un bottino di gol di tutto rispetto (32 centri complessivi nei due anni in Andalusia) e giocate di classe che hanno fatto lievitare il prezzo del suo cartellino, valutato ora poco meno di 20 milioni di euro dai Galacticos, che lo ha riscattato dall'Almeria per circa cinque milioni.

Negredo è il classico centravanti d'area di rigore, prestante dal punto di vista fisico (186 cm per 85 kg), abile di testa, ma dotato anche di un'ottima tecnica individuale. Abbina quantità e qualità a tanto movimento e sotto rete non perdona.

Il suo identikit sembrerebbe corrispondere alla perfezione a quello tracciato dal tecnico della Roma, Luciano Spalletti. La società spera di sfruttare i buoni uffici con il Real Madrid per strappare il centravanti in prestito, anche se la concorrenza è davvero agguerrita. Sulle tracce di Negredo ci sarebbe infatti mezza Premier League (con Liverpool e Tottenham in pole) e diversi club della Liga; da non sottovalutare poi l'interessamento dei tedeschi dello Stoccarda, chiamati a sostituire Mario Gomez (passato al Bayern Monaco) e che nei giorni scorsi avrebbero offerto 18 milioni di euro per assicurarsi il cartellino del centravanti.