Siamo alla stretta finale...

12/05/2009 alle 19:35.

LAROMA24.IT - Fino a qualche giorno fa le notizie dovevano essere catturate attraverso alcune fonti, ora sono le notizie stesse che arrivano direttamente al giornalista e di conseguenza ai tifosi. Ha cominciato Angelini sul Corriere dello Sport e T9, proponendosi come prossimo presidente della Roma, oggi è toccato ad Edoardo Caltagirone (nipote di Leonardo) tramite l'Agenzia di stampa Dire, candidarsi come “costruttore” del nuovo stadio. Per il momento sono soltanto parole, l'augurio è che presto possano trasformarsi in fatti.

Per il momento sono soltanto parole, l'augurio è che presto possano trasformarsi in fatti.

Mettiamo un po' di ordine. Stando alle dichiarazioni a mezzo stampa, Francesco Angelini sarebbe intenzionato ad acquisire il 60-70% del pacchetto azionario della Roma, oppure in alternativa costituire una “join adventure” con la Sensi o con qualsiasi altro imprenditore interessato. I Caltagirone invece entrerebbero soltanto nell'affare dello stadio di proprietà qualora venisse costruito presso la zona della Magliana, in cui fioriscono i centri commerciali della famiglia. Inoltre non ci sarebbero preclusioni per una partnership con lo stesso Angelini.

Tutte belle parole, ma di fatto non esiste nulla di concreto. O meglio, onde evitare facili equivoci, gli interessamenti sono reali e seri ma siamo ancora in una fase embrionale.

Tanto più che parlando strettamente del tema societario, la misteriosa cordata svizzera, interessata al pacchetto di maggioranza della Roma già dallo scorso Aprile, sembra ormai sul punto di formalizzare un'offerta concreta scavalcando di fatto “i buoni propositi “ di Angelini, il quale ha dichiarato di aver necessità di altre 3-4 settimane.

Dunque c'è tanto movimento intorno alla Roma con  la banca Unicredit spettatrice vigile e molto interessata, ora manca soltanto il passo finale. Da fare al più presto, perchè il rischio di emulare la famosa Sora Camilla è sempre in agguato.

VN