LAROMA24.IT - La stagione è finita. L'incubo pure. Il tempo di stropicciarci gli occhi ancora insonnoliti e scorgiamo un barlume di speranza. Perchè la Roma di Milano è stata il prototipo di squadra che vogliamo. Ordinata, fluida, decisa. Tre reti a San Siro e qualificazione Europa League in tasca. Si inizierà il 30 Luglio con il terzo turno preliminare. Un contentino che non deve far pensare che i problemi siano finiti. Tutt'altro, perchè i giallorossi ad esempio hanno subito altri due gol. Cinquantanove in totale, non accadeva dalla stagione della retrocessione in Serie B. Altra Roma, altri tempi vogliamo credere. Spalletti nel post-partita ha dichiarato ai cronisti che la Roma ha un futuro roseo davanti a sé. Ci sono due chiavi di lettura alle sue parole.
Spalletti nel post-partita ha dichiarato ai cronisti che la Roma ha un futuro roseo davanti a sé.
Ci sono due chiavi di lettura alle sue parole.
La prima: sono dichiarazioni superficiali di un uomo che sa di non essere più l'allenatore della Roma perchè il progetto della Sensi non lo convince. Inomi di Frey (Nicholas, non Sebastian), Ghezzal e Mantzios d'altro canto non danno l'idea di una società pronta a tornare immediatamente ai vertici del calcio internazionale.
Ipotesi seconda. Le dichiarazioni sono coscienziose: non sarà più l'allenatore della Roma perchè esiste un qualcosa all'orizzonte. Ad oggi quel qualcosa è la “società-ombra” composta da Fioranelli, il gruppo Fio Sport e Franco Baldini, i quali non vedono proprio di buon occhio il tecnico toscano. Proprio Baldini dichiara oggi ai microfoni di LaRoma24 di essere stato contattato da Fioranelli ed escono sui giornali i primi nomi di mercato attribuiti al loro futuro ingresso in società. Andrè Santos terzino del Corinthians in grado di realizzare 24 reti in due stagioni e sopratutto David Trezeguet, già cercato da Baldini quando era il direttore sportivo della Roma. Oggi il suo procuratore Caliendo ha parlato di “ipotesi realizzabile “riferendosi all'eventuale trasferimento del suo assistito alla Roma aprendo uno spiraglio di luce nel cuore dei tifosi giallorossi.
Questi giochi di luce ed ombra termineranno comunque ben presto, all'indomani della fine del campionato ci sarà chiarezza e chiunque sarà al timone della Roma dovrà lavorare con una programmazione precisa. Il riscatto di Motta anticipato dal proprio agente Bozzo è soltanto il primo piccolissimo passo. Il 1° Luglio a Brunico inizierà una nuova stagione. Per fortuna.
VN
