LAROMA24.IT - Il primo a capire che il tempo a Roma non si è fermato lo scorso martedi è stato Doni. Basta pensare alla Champions, ora dobbiamo guardare avanti, ha detto suonando la carica il portierone giallorosso ai circa 30 tifosi presenti oggi a Trigoria. Questi a loro volta si sono fatti allora coraggio e qualche minuto dopo hanno spronato un Max Tonetto molto scuro in volto. A Max, cos'è quella faccia?? Dobbiamo pensare al campionato. Il difensore ha risposto con un sorriso sancendo finalmente la parola fine a questo triste capitolo. Si può dire: ora la pagina è stata definitivamente voltata. Si pensa alla Samp. E sono 11 giusti giusti i disponibili in casa giallorossa. Perchè Aquilani (solito risentimento alla cavigia) va ad aggiungersi all'elenco indisponibili che comprende Totti, Juan, Taddei, Motta, Cicinho, Perrotta, Cassetti, Mexes e De Rossi (gli ultimi due sono squalificati). Sono in tutto dieci. Abili ed arruolati invece Pizarro e Vucinic.
Gli 11 superstiti che scenderanno in campo al Marassi saranno: Doni tra i pali; Panucci, Diamoutene, Loria e Riise a completare il reparto difensivo; Pizarro, Brighi, Tonetto e Baptista a formare il rombo di centrocampo; Menez e Vucinic di punta. La panchina sarà infarcita da molti ragazzi della Primavera: Malomo, Brosco, Bertolacci ed almeno uno tra Stoian e D'Alessandro siederanno accanto ad Artur, Filipe e Montella.
Dalla serie si stava meglio quando si stava peggio, con riferimento alla marea degli indisponibili nella sfida decisiva di Champions. L'unico sollievo è che nonostante tutte le avversità un 1-0 stavolta contro Cassano&Company andrebbe benissimo e cosa ancor più importante nn ci sarebbe il bisogno dei calci di rigore. Per quest'anno abbiamo già dato. Anche troppo.




