
LAROMA24.IT - L'ennesimo infortunio ad Alberto Aquilani ha interessato una zona della coscia critica per tutti gli sportivi ed in particolare per i calciatori. Cerchiamo di capire il significato dello scarno bollettino diffuso dall'as Roma. La soffusione non è nientaltro che un piccolo versamento sottocutaneo di un liquido organico (generalmente sangue), che provoca uno stato infiammatorio. La regione, colpita in questo caso, è il quadricipite, il muscolo più voluminoso della regione anteriore e, come il suo nome può far dedurre, composto dai cosiddetti quattro capi, che sono il retto femorale, il vasto laterale, il vasto intermedio e, appunto, il vasto mediale.
La soffusione non è nientaltro che un piccolo versamento sottocutaneo di un liquido organico (generalmente sangue), che provoca uno stato infiammatorio. La regione, colpita in questo caso, è il quadricipite, il muscolo più voluminoso della regione anteriore e, come il suo nome può far dedurre, composto dai cosiddetti quattro capi, che sono il retto femorale, il vasto laterale, il vasto intermedio e, appunto, il vasto mediale. Hanno origine dal femore e dal bacino e si fondono in un tendine comune, detto rotuleo, posto tra la rotula e la tibia. Il vasto mediale è il maggior produttore di forza durante il movimento di estensione della gamba sulla coscia e il più importante stabilizzatore dell'articolazione del ginocchio.