LAROMA24.IT (Lorenzo Giannini) – La Roma è tornata in campo a Trigoria nella giornata di ieri in vista della sfida del 3 gennaio contro la Sampdoria di mister Ranieri. I giallorossi però oltre che a esser concentrati sul campionato hanno iniziato a muoversi anche sul mercato per rafforzare la rosa. In particolare, una delle richieste del tecnico Fonseca è stata quella di aver a disposizioni altri giocatori da schierare nel reparto offensivo e, per questo motivo, ha scelto di muoversi in prima persona per provare a portare avanti un affare in attesa dell’apertura ufficiale delle trattative, in programma il 4 gennaio. Come riportato da Il Tempo nella giornata di ieri, il portoghese avrebbe avuto un contatto diretto con l’agente di Bernard Duarte, giocatore di proprietà dell’Everton che in passato però ha vestito per cinque stagioni la maglia dello Shakhtar Donetsk anche sotto la guida di Fonseca. Ma chi è Bernard Duarte?
CARRIERA – La storia del giocatore brasiliano classe 1992 parte dalle giovanili dell’Atletico Mineiro nel 2006, anno in cui il club lo nota e lo mette sotto contratto. Dopo quattro anni viene ceduto in prestito al Democrata-SL, squadra che militava nella seconda divisione brasiliana. Qui all’età di diciotto anni si rende subito protagonista, chiudendo la stagione con 16 presenze e 14 reti. Terminato il prestito torna all’Atletico Mineiro e nelle successive tre stagioni colleziona 86 presenze, registrando 16 reti e 19 assist per i compagni.
Questi numeri lo fanno entrare nell’orbita di alcuni club europei, uno su tutti lo Shakhtar Donetsk che lo acquista nel 2013 per 25 milioni di euro e che gli fa firmare un contratto di cinque anni. Nella sua prima stagione in Ucraina mette a referto 29 presenze tra campionato, coppa nazionale e Champions League realizzando 3 gol e 7 assisti. La stagione successiva rimane costante sempre con 3 reti e 8 assist. Cambio di marcia nella stagione 2015/2016 con 6 gol e ben 9 assist per i compagni. Dalla stagione successiva sulla panchina dello Shakhtar arriva mister Fonseca da Braga e diventa un pilastro dello scacchiere del portoghese. Con lui in 36 presenze realizza 7 reti e fornisce 7 assist. Nella sua ultima stagione in Ucraina gioca meno partite, 29, ma realizza il suo maggior numero di gol stagionali con lo Shakhtar, 10, fornendo comunque 4 assist.
L’ultima tappa, fino a questo momento, della carriera di Bernard arriva nel 2018 viene ceduto all’Everton. In Premier League però il brasiliano non riesce a trovare continuità con le giocate e i numeri che era stato capace di mostrare a tutti gli appassionati di calcio. Nella sua prima stagione con la maglia dei Toffees infatti in ben 36 presenze riesce a siglare 5 reti e a fornire 6 assist, tra campionato e coppe inglesi. In questa stagione 2020/2021 con Ancelotti non sembra trovare grande spazio, sono poche le occasioni di vederlo in campo infatti. Nonostante questo in questa prima parte di stagione in otto presenze ha raccolto due reti e un assist.
CARATTERISTICHE – Il brasiliano è un giocatore che ben si adatterebbe all’interno dello scacchiere di Fonseca. Questo perché Bernard è capace di giocare dietro una punta come Edin Dzeko e di alternarsi sia a destra che a sinistra. Ai tempi dell’Atletico Mineiro ricopriva il ruolo di trequartista centrale, ma il suo punto forte sono soprattutto gli assist per i compagni. Le sue giocate si basano principalmente sulla velocità e sul fatto di saper sfruttare gli spazi, soprattutto palla al piede. Altro punto forte di Bernard sono i dribbling, che lo esaltano in particolare quando viene schierato nella zona sinistra del campo così da poter rientrare e accentrarsi così da sfruttare al massimo il piede destro. Il tiro da fuori è infatti solo una delle caratteristiche del brasiliano, che brilla anche nei calci da fermo sia con tiri verso lo specchio della porta sia con assist per i compagni.