LAROMA24.IT - L'urna ha emesso la propria sentenza. Sarà il Barcellona di Valverde l'avversaria della Roma in Champions League nei quarti di finale. Nel turno precedente i blaugrana hanno eliminato il Chelsea di Antonio Conte. L'andata si giocherà al Camp Nou, il 4 aprile, mentre il ritorno sarà all'Olimpico il 10 aprile. I catalani, inoltre, guidano la Liga con 8 punti di vantaggio sull'Atletico Madrid. Anche in Coppa del Re il Barcellona è arrivato fino in fondo. Dovrà infatti affrontare il Siviglia in finale, dopo aver eliminato il Valencia nel turno precedente.
I PRECEDENTI - In totale sono 4 i precedenti tra le due squadre. La prima volta nel 2002, era la seconda fase a gironi, e la squadra di Capello pareggiò 1-1 in Catalogna e si impose 3-0 in casa. L'ultimo incrocio fu nel 2016. Dopo il pareggio dell'Olimpico per 1-1, col super gol di Florenzi, al Camp Nou i ragazzi di Rudi Garcia crollarono 6-1, sotto i colpi di Messi e Neymar.
PERICOLO MESSI - Turno proibitivo, quindi, per la squadra di Di Francesco. Il Barcellona, infatti, con appena 2 gol subiti, ha la miglior difesa dell'intera competizione. Il pericolo numero uno sarà chiaramente Leo Messi. L'argentino, in questa edizione, ha realizzato 6 gol. Decisivo negli ottavi, grazie al gol del pareggio a Stamford Bridge, e alla doppietta del Camp Nou per il 3-0 finale. I numeri, però, sorridono alla Roma. In quattro precedenti, infatti, i giallorossi hanno perso soltanto una volta.
LA FORMAZIONE TIPO - L'avvento di Valverde sulla panchina dei catalani, ha portato qualche novità per il Barcellona. Va detto di una fase difensiva più accurata, dato che anche in campionato i blaugrana hanno subito soltanto 13 gol. Il modulo di base resta il 4-3-3, anche se non più così dogmatico. L'ex tecnico del Bilbao, infatti, utilizza anche il 4-4-2. In porta c'è Ter Stegen. In difesa i titolari sono Sergi Roberto, Pique, Umtiti ed Alaba. In mediana agisce solitamente Busquets, anche se il metronomo catalano dovrà saltare la sfida d'andata per via di una frattura al piede sinistro. Il suo sostituto è Paulinho. Completano il reparto Iniesta e Rakitic. Davanti inamovibili Messi e Suarez, con Dembelè pronto a dire la sua, vista l'impossibilità di utilizzare Coutinho in Europa.