Diritti TV, ispezioni della Guardia di Finanza nelle sedi di Lega e pay-tv. Si sospetta accordo anti-concorrenza

19/05/2015 alle 16:50.
telecamera-logo-lega-calcio

Nell'ambito di accertamenti sulla vendita dei diritti televisivi per le stagioni calcistiche 2015-2018- secondo quanto apprende l'agenzia di stampa - finanzieri del nucleo speciale Tutela Mercati, d'intesa con l'Autorità Garante della Concorrenza, stanno eseguendo ispezioni a Milano e Roma presso le sedi della Lega calcio di serie A e di alcune pay-tv.

Le ispezioni, nel dettaglio, avvengono nelle sedi della Lega nazionale professionisti, di Infront Italy srl, di Sky Italia srl, di Reti Televisive Italiane Spa, di Mediaset Spa e di Mediaset Premium Spa.

L'ipotesi investigativa all'esame di Antitrust e Guardia di Finanza è che l'esito finale della vendita dei diritti televisivi per le stagioni calcistici 2015-2018, espletata dalla Lega calcio nel giugno 2014, sia stato alterato da un accordo restrittivo della concorrenza.

Tale accordo - sempre secondo l'ipotesi investigativa - sarebbe avvenuto fra i principali operatori attivi a livello nazionale sul mercato delle pay-tv, vale a dire Sky e Mediaset. La stessa Lega calcio, in violazione di disposizioni europee - ipotizzano gli investigatori - avrebbe favorito gli accordi.

(ansa)