LA SFIDA NELLA SFIDA: Nainggolan vs Ekdal

07/02/2015 alle 23:25.
nainggolan-ekdal

LAROMA24.IT (Damiano Frullini) - Domenica tornerà al Sant'Elia, la sua "seconda casa", e riabbraccerà tanti dei compagni che hanno condiviso con lui 4 anni in terra sarda tra il 2010 e il 2014. Riceverà sicuramente un lungo abbraccio e un sincero ringraziamento da Albin Ekdal, centrocampista svedese diventato punto fermo del Cagliari proprio dopo la partenza del belga.

EX COMPAGNI - I due si conoscono per la prima volta nell'agosto del 2011 quando Cellino acquista Ekdal dalla per rinforzare il centrocampo rossoblù. Centrocampo che già da un anno e mezzo (gennaio 2010) ha come protagonista , arrivato in Sardegna via Piacenza. L’inizio del belga non è dei migliori, con 7 presenze e un  dopo 5 minuti dalla sua entrata in campo contro il Chievo che gli sono servite da lezione per l'ambientamento con la massima serie. Dall'anno successivo tutti gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina del Cagliari hanno fatto del belga un elemento indispensabile, fino alla stagione della consacrazione (2011/12), in cui, con Ficcadenti e Ballardini, gioca 37 delle 38 partite di Serie A attirando su di se l'interesse delle big italiane e non solo. E' proprio in questo campionato che si mette in mostra anche Ekdal, all'inizio 'oscurato' dalla presenza del ninja, ma successivamente, nel girone di ritorno, suo fido compagno nel centrocampo a 3 completato da Daniele Conti. Uno, Ekdal, più tecnico e sempre alla ricerca dell'assist vincente, l'altro, , più 'difensivo' e 'recuperatore di palloni' dalla nascita (a fine 2013 vince lo scettro di giocatore con più contrasti vinti nei maggiori campionati europei, 298), compongono il mix perfetto del centrocampista moderno.

IL SALTO DI QUALITA' - Per non tardano ad arrivare le offerte da tutta Italia, e dopo un tira e molla tra Milan e Roma sono proprio i giallorossi a potarlo a Trigoria il 7 gennaio 2014 (prestito per 3 milioni di euro, con opzione di riscatto della metà del cartellino da parte della società giallorossa fissato a 6 milioni). Due giorni dopo arriva l'esordio che strega fin da subito tecnico e tifosi e che ne fa il centrocampista più utilizzato da nell'ultimo anno (47 presenze in 12 mesi). Sia che la squadra vinca e convinca, sia che attraversi un periodo negativo, il tecnico francese non rinuncia mai al belga, anche perchè tra infortuni ( e ), Coppa d'Africa () e appannamento (), nessuno è riuscito ad avere la sua continuità di rendimento e la sua costanza nelle prestazioni. Discorso simile anche per Ekdal, a cui il Cagliari in questo campionato ha rinunciato solo nell'ultima sfida (persa) contro l'Atalanta perchè squalificato. Sia con Zeman, che ora con Zola, lo svedese è il vero faro del centrocampo sardo: 20 presenze (per un totale di più di 1600 minuti) e 4 gol, impreziosite dalla splendida tripletta di fine settembre contro l'Inter.

OSSERVATI SPECIALI - Gesta che non sono passate inosservate in giro per l'Europa: la  (squadra con la quale lo svedese ha esordito in Serie A) ha chiesto infatti informazioni al Cagliari per provare a portare via Ekdal già nell'ultimo mercato di gennaio, ma dai sardi è arrivata una risposta negativa che ha rimandato il discorso a fine stagione, quando sul giocatore potrebbe aprirsi un'asta che vedrebbe in prima fila, oltre ai bianconeri, il Tottenham. Premier League che farebbe follie anche per : nelle ultime settimane infatti si stanno rincorrendo numerose voci di un forte interessamento del Manchester United (oltre che dell') per il belga: il tecnico Van Gaal avrebbe accantonato la pista per puntare tutto sul ninja, valutato a Trigoria 40 milioni di euro. Classe '89 il cagliaritano, classe '88 il romanista, sarebbe forse troppo prematuro per il campionato italiano permettersi di perdere questi due grandi talenti