A Roma si respira ancora un’aria pesante per l’avvio di campionato ma domenica all’Olimpico arriva il Chievo e l’opportunità di riscattarsi è ghiotta. “Di Francesco deve andare avanti con le sue idee evitando di farsi condizionare dalle idee degli altri“, dice Roberto Pruzzo. “Bisogna anche capire se il tecnico riesce a comunicare con lo spogliatoio”, si domanda Ubaldo Righetti.
Contro i clivensi si torna al 4-3-3. “A centrocampo vedo De Rossi con Cristante e Pellegrini”, dice Nando Orsi. D’accordo anche Alessandro Austini che ammette: “Nzonzi giocherà contro il Real Madrid”
_____
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
_____
Possibile che Cristante sia questo? Possibile che Pellegrini sia questo? Possibile che Kolarov sia imballato e Fazio faccia fatica? Potrei andare avanti con tutti... La speranza è che forse i giocatori della Roma siano stati preparati per avere brillantezza dopo e non all’inizio, perché mi viene difficile pensare che tutti insieme i giocatori della Roma vadano in difficoltá. Olsen? Se noi pensiamo che sia mai anche il 50% di Alisson ci sbagliamo... (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma ha scelto una preparazione per essere brillante alla fine e faticare ora? Io queste cose qui non le capisco, perché stai già a -5 dalla Juve... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Olsen? Sono ancora convinto che sia meglio Mirante (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Nonostante sia un inguaribile ottimista, un sognatore, che lo scorso anno di questi tempi auspicava una grande stagione europea della Roma, ad oggi pensare che la squadra giallorossa possa replicare il percorso in Champions dello scorso anno è da visionari, per le tante criticità create dall'ultima sessione di mercato condotta da Monchi e dalle difficoltà oggettive palesate dalla squadra in questo inizio di stagione. C'è grande sfiducia nell'ambiente, solo 650 tifosi raggiungeranno al momento Madrid, segno evidente che rispetto a pochi mesi fa l'entusiasmo che si era creato è venuto meno (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
Rispetto allo scorso anno quando la Roma affrontò la Champions da mina vagante, da sorpresa, quest'anno ha un girone più abbordabile che rischia di creare paradossalmente nel gruppo quel pizzico di presunzione, complice la semifinale conquistata pochi mesi fa, che potrebbe essere decisiva in negativo. La Roma di oggi onestamente non mi sembra una squadra costruita per ripetere un exploit come quello dello scorso anno e come ha detto De Rossi, se non si ritrova umiltà e compattezza rischi di fare brutte figure con chiunque. Non passare questo girone sarebbe un fallimento sportivo (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
La Roma di oggi non è costruita per ripetersi in Champions, vedo una squadra indebolita, soprattutto a centrocampo e quest'anno la Champions è ancora più competitiva. Sinceramente credo che questa squadra sia più in grado di puntare alla vittoria dell'Europa League. Sarebbe ora di alzare un trofeo europeo e come hanno fatto club come l'Atletico, i cicli veri iniziano con le vittorie anche di trofei ritenuti minori e non con i piazzamenti (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua)
_ _ _
Di Francesco deve andare avanti con le sue idee evitando di farsi condizionare dalle idee degli altri. Alcuni giocatori, soprattutto Cristante e Pellegrini, devono dimostrare il loro valore. Pellegrini, in particolare, che è stato voluto dal tecnico, deve rispondere mettendoci sostanza (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Di Francesco ha una bella gatta da pelare: i nuovi devono crescere e dimostrare di essere all'altezza dei giocatori che sono stati ceduti. Senza Pastore, contro il Chievo, le scelte con il 4-3-3 sono obbligate: a centrocampo vedo De Rossi con Cristante e Pellegrini. Olsen? Il portiere è un ruolo delicato perché percepisce più degli altri la fiducia di un ambiente (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
L'unico dubbio in questa Roma è che se qualcuno si infortunasse a centrocampo chi entrerebbe? Io punterei su Zaniolo (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Per ora Florenzi gioca in difesa, poi potrebbe diventare un'alternativa anche a centrocampo. Contro il Chievo è da valutare Manolas dopo il match di ieri con la Grecia. Di Francesco ripartirà dal 4-3-3. Credo che a centrocampo vedremo Pellegrini, Nzonzi e Cristante con il tridente formato da Under-Dzeko-Perotti in attacco. Per me De Rossi e Nzonzi non possono giocare insieme (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Anche l'allenatore ha una sua importanza. Bisogna vedere qual è la risposta dei calciatori quando parla, bisogna capire se il tecnico riesce a comunicare con lo spogliatoio (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo 92.7)
Non si spiega questo avvio della Roma, non ci sono alibi, ha smesso totalmente di giocare a calcio. Ci sono comunque le persone in grado di capire quale sia il problema e risolverlo. Problemi legati alla cessione di Strootman? Non credo, come non credo che dipenda da una condizione fisica approssimativa, se così fosse i preparatori dovrebbero cambiare mestiere. Contro il Chievo mi aspetto il 4-3-3. Vedo un centrocampo formato da De Rossi-Cristante e Pellegrini, Nzonzi giocherà contro il Real Madrid (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo 92.7)
Con il Chievo la Roma ha tutto da perdere. Al netto degli infortuni, non farei scelte di formazione in funzione della partita con il Real. Può sembrare paradossale, ma psicologicamente la partita di domenica è più importante di quella di Champions. La squadra deve dare una risposta al momento difficile e portare a Madrid quello che speriamo funzioni con il Chievo (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5)