Ultimo stadio? Parnasi e Co. finiscono nel mirino della magistratura e torna in discussione il progetto dell'impianto di Tor di Valle. Il giorno dopo gli arresti è il tempo delle valutazioni su che sarà del progetto. E anche sul futuro della Roma. "Pallotta ha già fatto un affare, ora la Roma vale il doppio, con o senza lo stadio - il commento di Alessandro Austini - E' arrabbiato perchè serve un'impianto di proprietà per fare una grande Roma". Una faccenda sulla quale, come spiega Antonio Felici, "la Roma e Pallotta non hanno alcun controllo: la mente e il braccio del progetto stadio sono altrove". "Ha fatto tutto Parnasi, è vero, ma lo ha scelto Pallotta: c'è stata ingenuità nella scelta dei soci", commenta Matteo Raimondi.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
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Sono due cessioni, quelle di Nainggolan e Alisson, che se dovessero arrivare sarebbero brutte. Si tratterebbe di un ridimensionato che ci allontanerebbe dalla Juventus invece di avvicinarci. Ne accetterei più una e, se dovessi scegliere, farei partire Alisson. A 30 anni Nainggolan lo cedi a 30 milioni di euro? Secondo me può ancora fare due stagioni alla grande e lo terrei: ha un peso incredibile in mezzo al campo e le grandi squadre, in quel ruolo, hanno grandi calciatori. Alisson è uno dei portieri più forti al mondo, è da 10, ma uno da 8 per sostituirlo lo trovi (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)
Le cessioni di Alisson e
Nainggolan? Qualche giorno fa, parlavo di una mia impressione relativa a un ridimensionamento che mi sembra sempre più concreto, considerando queste probabili partenze. La Roma non può ancora permettersi di trattenere un portiere come Alisson davanti a un'offerta di 80 milioni di euro. Speravo di tenerlo un altro anno prendendo nel frattempo un valido erede, come Meret, in vista della futura cessione. Nainggolan è uno dei pochi che incarna l'anima della Roma: è difficile da rimpiazzare anche per questo. Insieme a De Rossi e Dzeko è sul podio per il senso di appartenenza alla Roma e se lo prende l'Inter rafforziamo una rivale (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)Le dichiarazioni espresse da Pallotta sono quanto meno improvvide, anche se fatte ad una persona che non si è qualificata come un giornalista. Non è la prima volta che Pallotta anticipa certe cessioni eccellenti e al di là della smentita che ho raccolto, ho la sensazione che i due partiranno: Nainggolan al 99% andrà all'Inter, perchè la Roma ha deciso di cederlo e i nerazzurri sono l'unico club realmente interessato, dipenderà solo da come e quando l'Inter rastrellerà i soldi per acquistarlo; Alisson ha l'ambizione di giocare nel Real, il club più titolato al mondo e quando alza il telefono credo sia impossibile dire di no. Se cederà questi due pezzi fondamentali, Monchi deve necessariamente rinforzare la squadra, con giocatori di livello assoluto (
CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)Al di là della smentita doverosa, mi sembra oggettivo che la Roma stia cedendo Nainggolan e che Alisson possa andare al
Real. Se fosse così non si può non parlare di ridimensionamento, alla luce anche del probabile stop al progetto del nuovo stadio. Mi dispiace anche che Di Francesco, persona che stimo enormemente, non si stia impuntando e facendo sentire su queste vicende (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua)- Alisson? Visti i prezzi di mercato che girano i 70 milioni che offrono per Alisson non sono tanti. Pallotta ha sempre dato la sensazione di vivere questo suo investimento-Roma in maniera asettica, ma mi aspettavo che rimanesse qui almeno per la questione stadio. Dopo Pallotta temo il baratro. Perché la Roma è un asset indebitato e senza stadio, la prospettiva è ben diversa rispetto agli ultimi mesi. Un investitore straniero, prima di investire su questa società, ci penserebbe dieci volte: chi se la compra la Roma oggi? (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- Sulle carte il dossier dello Stadio della Roma non è al centro di questa indagine, perché il progetto è corretto e realizzabile. Non è il progetto o la delibera dello stadio sotto accusa, ma alcuni comportamenti illeciti (ALESSIO DI FRANCESCO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Credo che Berdini abbia avuto un ruolo in questa vicenda perché aveva la certezza di questa speculazione spaventosa. Ciò fa malissimo alla giunta di Roma, tanto è vero che qualcuno ne chiede le sue dimissioni (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma è da gennaio che ha deciso di privarsi di Nainggolan ma per me non è per una questione comportamentale perché non credo che il 31 dicembre la società si sia imbarazzata per quello che ha fatto. Se il belga avesse avuto 25 anni, fosse nel pieno delle forze e il club non avesse deciso di puntare su altri giocatori più giovani, investendo dei soldi, avrebbe trattenuto Nainggolan tranquillamente (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Secondo quanto mi risulta la Roma e l'Inter avrebbero già trovato l'accordo nella giornata di ieri per Nainggolan che andrà a guadagnare 6 milioni a stagione. È molto pericoloso per la Roma lasciare il belga in Italia (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Quanti punti ha dato Alisson dalla Roma? 26? Adesso la Roma partirà con 26 punti di gap rispetto alla Juventus. Per me i tre giocatori più forti del club giallorosso sono Alisson, Nainggolan e Dzeko e in questo momento due su tre sono in partenza (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- Capisco tutto, ma l'unica cosa che posso dire al presidente Pallotta è di pensare alla squadra. La parte sporca in tutta questa storia la faceva Parnasi (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non ti so dire come finirà questa storia. Credo che la curiosità di tutti sia capire se questo progetto può effettivamente andare avanti (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Mi sembra che la speranza sia poca, nessuno andrebbe a firmare della autorizzazioni per sbloccare il progetto. È difficile, al momento, che venga costruito lo stadio. Per quanto riguarda le dichiarazioni di Pallotta non sono accettabili, è in questo momento che deve supportare la squadra (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La storia dell Stadio è la storia Italiana. Roma sembra la Capitale del Nord Africa, mentre Milano è la Capitale del Nord Europa (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Quello che è successo ieri è un fatto brutto, ne risentiremo anche nei prossimi mesi. Non escludo che possano esserci delle ripercussioni politiche (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Appena ho saputo della notizie dello stadio, mi è rivenuto in mente il 1987, quando Dino Viola mi mostrò il plastico dello stadio che voleva fare alla Magliana. In quello stadio non c'era nulla, ne negozi ne centri commerciali, eppure non glie lo fecero fare (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Pallotta ha già fatto un affare perché la Roma è stata comprata per 90 milioni di euro e ci sono stati aumenti di capitale per 200 milioni: oggi la Roma vale il doppio. A Pallotta fare o non fare lo stadio non cambia nulla, è ugualmente ricco: Pallotta si inc***a perchè vuole vincere, Pallotta sa che per fare una grande Roma serve lo stadio, lo stadio è la svolta della Roma. La prima scelta di Alisson è giocare al Real Madrid, speriamo che la seconda sia restare alla Roma… Bisogna capire quanto offre il Real alla Roma. Se arriva un’offerta di 50 milioni, la risposta sarà “non se ne parla neanche”. Penso che Monchi sarà molto rigido in questa trattativa, se trattativa ci sarà, perchè la Roma non è più sotto il controllo uefa per il Financial Fair Play e non ha bisogno di vendere Alisson (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dal ritiro della nazionale brasiliana, mi dicono che Alisson è molto concentrato sul mondiale in questo momento, che è il suo sogno fin quando era bambino. Il discorso però è chiaro: la Roma si siede solo per cifre importanti, sotto i 70 non si muoverà (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo 92,7)
- È vero che in questa faccenda ha fatto tutto Parnasi, il problema però è che Parnasi è stato scelto da Pallotta. C'è stata un ingenuità nella scelta dei soci per quanto riguarda il presidente della Roma (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Posto che la società non c’entra nulla e che Pallotta è una persona onorabile, mi viene un po’ di malinconia. Dalla lettura delle carte si capisce benissimo che la Roma non ha alcun controllo sulla questione dello stadio. La Roma e Pallotta hanno un ruolo gregario in questo affare, la mente e il braccio di questo affare sono altrove. Una cosa pazzesca, se ci pensate. Si fanno questi affari sulla pelle della Roma e il club non ne sa nulla. Possiamo dire che la Roma è fatta di persone pulite, ma il futuro del club è affidato a certi personaggi… Un fatto estremamente preoccupante, perché la Roma non ha il controllo della situazione. Il progetto andrà avanti? Sinceramente non vedo come. Di sicuro non si perderà solo qualche mese (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- La domanda delle domande sulla vicenda stadio: possibile che sulle 50 aree selezionate sullo stadio sia stata scelta quella che ha portato tutti questi problemi? (JONATHAN CALO’, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)