GIANNINI: "Dzeko può essere decisivo al Camp Nou" - CASSETTI: "L'importante è non fare figuracce"

02/04/2018 alle 22:00.
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Campeggia preoccupazione tra gli opinionisti intervenuti nelle varie radio romane in vista della prossima partita di contro il , soprattutto se la Roma giocherà come fatto vedere a e se non riuscirà a recuperare dal suo infortunio.  Il pensiero di Mario Mattioli: "Non ho molta fiducia in questa Roma in vista del match con il . L'assenza di potrebbe pesare troppo". Dello stesso avviso Franco Melli: "La Roma vista a è poca cosa, se si va a giocare così a si rischia una figura mortificante. L’assenza di sarebbe pesantissima".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Umtiti e Piqué sono una bella cerniera, l'unico che mi sembra più 'penetrabile' in difesa è Sergi Roberto (FRANCESCO TRINCA, Tele Radio Stereo, 92.7)

è fondamentale: il suo ingresso ha cambiato l'atteggiamento degli altri giocatori, ha rivitalizzato la squadra. Schick? Diamogli tempo, ma deve fare anche lui uno scatto mentale. Contro il l'importante è non fare figuracce (MARCO CASSETTI, , Tele Radio Stereo, 92.7)

E' un peccato aver pareggiato la gara di , sono due punti buttati. ? Se non hai gente in campo con esperienza e 'sfacciataggine', non esci vivo da una gara del genere. ? Anche nei momenti più difficili è stato fondamentale per questa squadra, ora è in uno stato di grazia e al Camp Nou può essere decisivo (GIUSEPPE GIANNINI, Centro suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

La partita contro il non può che preoccupare in vista di . Nella partita si è vista tutta la fragilità psicologica della squadra. Schick è un corpo estraneo rispetto al resto del gruppo: il problema è l’adattamento ed è difficilmente risolvibile in tempi brevi. Per lui ci vorrebbe continuità, cosa che non può assicurargli in questo momento della stagione (LUIGI ESPOSITO, Centro suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

Le sensazioni dopo -Roma non sono sensazioni positive. Molti giocatori li abbiamo visti giù di tono. Siamo rimasti molto delusi. Schick? Mi dà la sensazione di essere fuori contesto. Quando ha avuto un paio di occasioni è andato sul pallone con poca cattiveria (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)

 

  • Non è cosi semplice dimenticare i 2 punti persi a , che si vanno a sommare a quelli persi con Chievo e . Su quel fallo di mano, più lo vedo e più penso: come ha fatto l’arbitro a non fermare l’azione? Come si fa a non fischiare quel fallo di mano? L’assenza di Under a è un problema, ma sistemerà una squadra più equilibrata, specie contro la fascia sinistra del . Metterei Naiggolan a destra (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Sono sempre dell’idea che le partite vadano giocate. Adesso davvero non hai nulla da perdere: il è favorito e viste le assenze si ha più di una scusante. Mi aspetto che questo liberi un po’ la testa ai giocatori. A bisogna andare senza paura, altrimenti se ne prendono 5. ? Difficilmente sarà al 100%. Verrei etichettato come un perdente ma metterei la firma per un ko per 2-1 (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Il farebbe 5 gol a chiunque: a chi ha paura, a chi non ne ha, a chi li affronta a viso aperto e a chi mette un pullman davanti alla porta. E questo ti condiziona. Puoi anche andare libero di testa, poi però si rischia dii impiccare il resto della stagione, la Roma poi soffre questi episodi. Il primo obiettivo è tornare a Roma sani e salvi (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • L’obiettivo è tornare a Roma con ancora una partita da giocare. Che il ritorno non diventi un’amichevole (GUGLIEMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Quello di è un miracolo. Ed è un miracolo che a si è fermato dopo 17’, se avesse continuato a giocare non sarebbe stato convocato. Capiremo più tardi se giocherà o meno, ma se lo chiama sarà abile e arruolabile (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  • ? Avrei scommesso 100 euro contro il suo recupero vedere uscire un guerriero come lui a … Una cosa è la Roma con e una la Roma senza di lui. Il degli ultimi mesi serve come il pane. Under eventualmente è una carta da giocarsi al ritorno. Al Camp Nou non dico ci saranno le barricate ma la Roma sarà costretta a giocare nella sua metà campo, in questo caso Under non è una grande perdita. Schick? Non fosse stato pagato quella cifra lo avremmo già bocciato. Ho l’impressione che vada bene a Genova, non a Roma (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  • A la Roma è stata deludente, ha sprecato tanto. Ci si arriva male alla sfida con il . Spero che recuperi bene, se vai a con lo e il Gerson visti al Dall’Ara non si va lontano… Schick? Difenderò sempre gli attaccanti. Un consiglio: inizi a mandare affan***o tutti e tiri fuori gli attributi (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
  • Si deve alzare l’asticella. E’ il momento di voltare pagina, non andiamo al Camp Nou da vittima predestinata. Non è una missione impossibile: dobbiamo mettere il nelle condizioni di fare obbligatoriamente una partita pazzesca per passare il turno. Chi lotta può perdere, chi non lotta e entra in campo da sconfitto ha già perso. deve guardare negli occhi i giocatori: chi ha paura vada in panchina, chi va in campo si batta come un leone! Per il pari di si è tirato a campare, nessuna giustificazione ma le attenuanti ci sono (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)

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  • Ieri la Roma aveva davanti un di serie B e non è riuscita a fare gol. Rispetto ad Under ha molta più fantasia, è diventato un giocatore indispensabile  (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito, 01.04.18)
  • Ci vorrebbe la migliore Roma contro il , ma temo che non lo sarà. Schick? è stato gestito male. Ci ha messo del suo ma non è stato messo nella posizione per dare il meglio di sè. (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito, 01.04.18)
  • La Roma di ieri non mi ha convinto, non ha convinto se stessa. La Roma non deve andare a già battuta, ma neanche per fare la storia. Basta la cronaca (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito, 01.04.18)
  • Se la Roma va giocare a come ha giocato a , la partita di ritorno diventerebbe inutile giocarla: serve una Roma diversa, dovrà cambiare qualcosa. Per il match contro il blaugrana il recupero di diventa fondamentale. L’obiettivo della Roma deve essere quello di arrivare al match dell’Olimpico con la qualificazione ancora aperta (FERNANDO ORSI,   Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
  • Non ho molta fiducia in questa Roma in vista del match con il . ha preso una botta, se è solo una botta si recupera, se è qualcosa di più grave no. La sua assenza potrebbe pesare molto visto che lo visto a non è più lui e anche ormai non è più (MARIO MATTIOLI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
  • A se non entra la Roma perde: si è detto tante volte che Schick deve giocare e che è costato tanto, ma senza la Roma non segna e senza di lui sabato avrebbe perso. Sono molto preoccupato in vista del . ? Se il belga recupera qualche chance può anche esserci, ma senza di lui sarebbe durissima (FURIO FOCOLARI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
  • era uno dei certificatori che la Roma era tornata a livelli ‘normali’, ma senza il belga non è così e questa, in vista del match con il , è la notizia più preoccupante che ci è arrivata dalla partita pareggiata con il (ALVARO MORETTI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
  • A ha deluso tutta la Roma. Partire con Schick è stato un azzardo: mi dispiace per il ceco, era attivato con tante attese ma siamo a inizio aprile stiamo ancora ‘a caro amico’. La Roma vista a è poca cosa, se si va a giocare così a si rischia una figura mortificante. L’assenza di sarebbe pesantissima (FRANCO MELLI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
  • La Roma è scesa in campo bene contro il , ma è crollata quando si è fatto male , e mi è sembrato che la testa dei giocatori sia andata a . È come se avessero pensato: "E se mi faccio male anche io?" (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)