La Roma vince in trasferta contro il Benevento e ottiene la terza vittoria su quattro partite disputate, in attesa di recuperare nei prossimi mesi la partita contro la Sampdoria. I giallorossi, secondo Ubaldo Righetti, mostrano segnali di crescita: "Si iniziano a vedere certi sincronismi e certi movimenti, si avverte questa crescita di fluidità". Concorda con lui Gabriele Ziantoni che afferma: "La Roma mi sembra in crescita, si vedono i movimenti che vuole il mister". "Si inizia a vedere la mano di Di Francesco", sostiene Francesco Balzani.
Per alcuni la gara di ieri non è stata indicativa. "Con il Milan ci sarà il vero test, per ora la Roma è una squadra al buio", sostiene Luigi Ferrajolo. "Ieri ha giocato contro il nulla, prendiamo tutto con il beneficio del dubbio", commenta Franco Melli.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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La Roma può sfruttare l’effetto sorpresa. Quando si arriverà a ridosso con le prime e si rigiocherà la partita con la Samp, sarai a pochi punti. Per una volta il fatto che la Roma non abbia i favori del pronostico può agevolarla. Dzeko in questo campionato farà almeno 20 gol, come Mertens e Icardi. Almeno un altro dovrà andare in doppia cifra, solo così si farà la differenza (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Anche ieri sera Dzeko ha dimostrato tutte le qualità che un attaccante deve avere e forse è il più completo che la Roma abbia mai avuto nella sua storia (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Io non capisco come si possano sminuire i gol di Dzeko perché segnati contro il Verona e il Benevento. Non dimentichiamoci poi che l’anno scorso ha segnato col Napoli, a Milano… (MAURO MACEDONIO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Dzeko in questo momento è il marchio di fabbrica di questa Roma e il più forte attaccante del campionato italiano (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Dzeko è un grandissimo calciatore, ma una partita come quella di ieri non si può prendere come esempio. Per dimostrare di essere un grande attaccante deve essere decisivo nelle partite importanti, come quelle dello scorso anno contro Lione e Lazio (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)
Ieri tra Roma e Benevento poteva finire 8-0 per i giallorossi, due autogol... Sono rimasto amareggiato dal primo tempo di Under che ha sbagliato praticamente tutto. Da Totti in poi stiamo aspettando che qualcuna di queste giovani promesse possa esplodere. Gonalons mi è piaciuto molto (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Under ha sbagliato tutto, è vero, ma è un passaggio che tutti i giovani vivono. Gli sarà d'aiuto. A 20 anni te la puoi anche permettere una partita così. Gonalons? Mi piace molto il suo modo di interpretare il calcio con queste verticalizzazioni continue, però nei primi 20-25 minuti ha sbagliato un po’ troppo. Dopo la verticalizzazione su Peres si è sciolto ed ha finito in crescendo (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Contro Verona e Benevento la Roma ha consumato già due bonus: sono le due squadre contro le quali tutte le grandi otterranno i tre punti. Mi ha comunque convinto la prestazione dei giallorossi, che vedo decisamente in crescita (ALBERTO MANDOLESI, Centro Suono Sport, 101.5, Ingresso libero)
- Vediamo chi riuscirà ad andare a Bergamo a vincere: va messo anche questo nel discorso del valore degli avversari. Alla fine oltre agli scontri diretti, l’imporrante è non sbagliare partite come quelle di ieri, vanno vinte tutte. Inizierò a guardare la classifica da sabato, prima o poi qualcuno cederà (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Si inizia a vedere qualcosa di Di Francesco, 7 gol su 9 arrivano da azioni di terzini. Dzeko? Uno come lui farebbe 30 gol con chiunque in panchina, è partito meglio che con Spalletti. Lo vorrei vedere così anche contro Napoli e Chelsea, nelle partite pesanti ancora non ha quella cattiveria necessaria (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
- La Roma ha fatto 7 gol contro due squadre inesistenti. Mi aspetto di capire che ruolo possano avere i nuovi acquisti nella Roma, a parte Pellegrini non ho visto nessuno. Mi aspetto conferme di crescita dalla squadra (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Mi è piaciuta la personalità della Roma, anche se è vero che il Benevento era il miglior spot per il ritorno al campionato a 18 squadre. Il gruppo ha iniziato a capire Di Francesco (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Non si possono dare giudizi, non si può parlare ad minchiam: come ha fatto il Benevento ad arrivare in Serie A? Questo campionato fatto in questo modo, con le partite finite prima di cominciare, va a morire. La Roma ieri ha fatto un buon allenamento, ha giocato contro il nulla. Va preso tutto col beneficio del dubbio (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma è una squadra al buio, ancora da scoprire. Il primo test ci sarà con il Milan. L’inconsistenza totale di Verona e Benevento va considerata, sono state due partite utili per i punti e per l’addestramento. Kolarov è diventato un giocatore indispensabile, è diventato l’assistman della Roma: la novità più netta che si è vista finora (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Ho visto un Di Francesco molto più sicuro. Ha dimostrato che a Roma, nonostante il fuoco amico, si può fare l’allenatore senza fare il macello che ha fatto Spalletti lo scorso anno. Dice quello che c’è da dire. Se c’è da sgridare Dzeko lo fa, se un giocatore gioca male lo dice e lo toglie anche dopo 45’. Vedo un allenatore con sempre più personalità (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- La Roma avrà anche perso con l'Inter ma ha vinto a Bergamo quindi non sarei preoccupato. Ünder è deludente e bisogna capire chi inserire al suo posto così come bisogna capire se Pellegrini diventerà il titolare al posto di Strootman (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Il test di Benevento è poco probante ma la Roma sta facendo bene dopo un inizio difficile. Viste le condizioni dell'Udinese la Roma anche sabato otterrà tre punti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Ero favorevole all'utilizzo di Ünder, ma Eusebio così come ha fatto bene a schierarlo ha fatto altrettanto bene a toglierlo visto che non ne ha presa una (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Il Benevento sinceramente è una squadra davvero imbarazzante. La Roma ha fatto il suo vincendo un match facile ma dal punto di vista dei singoli la gara non è stata positiva: Ünder non è riuscito a fare niente così come non mi è piaciuto Pellegrini, sostituito da Di Francesco perché la sua attenzione in campo stava calando (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- La Roma mi sembra in crescita, si vedono i movimenti che vuole il mister: 3 dei 4 gol di ieri sono simili, frutto di imbucate. Lì davanti Dzeko è tornato a fare gol. Ma la cosa che mi entusiasma più di questa squadra è che è profonda e anche se ne cambi 5-6, la squadra rimane forte e questo mancava alla Roma di Luciano Spalletti. Gerson per me ha giocato uno scampolo di partita interessante (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Anche se contro il Benevento, si iniziano a vedere certi sincronismi e certi movimenti, si avverte questa crescita di fluidità. Gonalons è quello che ha toccato più palloni di tutti, mi hanno meravigliato le sue geometrie e il fatto che sia riuscito a rilanciare il pallone da dentro l'area perchè era posizionato bene (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- El Shaarawy è più attaccante di Perotti, infatti, nelle liste Uefa mettono Perotti centrocampista, non ha nelle corde di tagliare in profondità dietro la linea difensiva. Però, avere giocatori con caratteristiche diverse per me è un bene. La Roma quest'anno davanti ha davvero tante soluzioni perchè ieri avevi Defrel in panchina tutti i 90' e Schick era rimasto a Roma. La Roma segnerà tanti gol, i giallorossi, per me, hanno lo stesso potenziale del Napoli (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
