A poche ore da Roma-Juventus l'etere romano si pronuncia sul big match della 36a giornata. "Questa domenica deciderà in maniera definitiva la corsa al secondo posto: Roma e Napoli non credo perderanno punti nelle prossime due giornate", dice Alessandro Austini. "E’ la partita decisiva, la partita che decide il futuro: per la Roma è la partita dell’anno", ammette Stefano Agresti.
"Oggi non voglio vedere lo scudetto della Juventus dopo quelli di Cuccureddu e del Milan", è l'auspicio di Massimo Ruggeri.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Oggi non voglio vedere lo scudetto della Juventus dopo quelli di Cuccureddu e del Milan (MASSIMO RUGGERI, Tele Radio Stereo, 92.7, La signora in giallorosso)
- Lo stadio sarà pieno per l’ultima di Spalletti: spero sempre, infatti, che non sarà l’ultima di Totti… (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
- Questa è la settimana dei rimpianti, doveva essere la settimana della Roma per quello che ci avevano detto i diretti interessati: oggi la squadra si sarebbe dovuta giocare le sue possibilità per lo scudetto, mercoledì avrebbe dovuto giocarsi la finale di Coppa Italia… (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)
- E’ la partita decisiva, la partita che decide il futuro: per la Roma è la partita dell’anno (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Il calcio è servito)
- Questa domenica deciderà in maniera definitiva la corsa al secondo posto: Roma e Napoli non credo perderanno punti nelle prossime due giornate. In campionato non credo che alla Roma potevamo chiedere di più: i giocatori hanno dato tutto e sono sempre stati dalla parte dell’allenatore (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sarri? Non lo prenderei neanche gratis: secondo me a Roma scoppierebbe. Impazzirebbe prima di Spalletti (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
