MASSIMO ASCOLTO by NIGHT
La ferita della Champions è ancora lontana dal rimarginarsi. Oggi la Roma ha conosciuto il proprio destino in Europa League, ma nell'etere romano continua il dibattito dopo il ko per 3-0 con il Porto, che ha estromesso la squadra giallorossa dalla Champions League. "Ogni volta si falliscono le partite decisive, non può essere un caso", il pensiero di Alessandro Austini. "Serve una bella ridimensionata", la critica di Mario Mattioli. Gli fa eco Furio Focolari: "Non so perchè ma tutti sopravvalutano la Roma: una squadra che compra Juan Jesus e Palmieri non può essere da scudetto".
Federico Nisii commenta il sorteggio di Europa League: "Non commetterò più l’errore di esultare dopo un sorteggio. E’ un girone facile, ma non mi sentirete dirlo, visto che la Roma dovrà ‘rifarsi una verginità’, in Europa ha un rendimento imbarazzante. La Roma deve prendere con serietà questa competizione". Mentre Checco Oddo Casano parla di un'immagine da ricostruire a livello internazionale: "La Roma deve ricostruire la propria immagine a livello internazionale e non si deve sottovalutare nessuno. La Roma ha un obbligo categorico, ricostruire l'immagine e la dignità che a livello interazionale sono state calpestate negli ultimi anni ".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Voglio bene a Daniele De Rossi, ma per il fallo su Maxi Pereira, è l'ennesima sciocchezza di questo giocatore (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non passare questo girone sarebbe un risultato peggiore dell'eliminazione dalla Coppa Italia contro lo Spezia (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- In Europa League questo organico non credo che possa trovare ostacoli insormontabili. In campionato sono abbastanza ottimista, anche se poi siamo tutti delusi da quello che è successo contro il Porto nel ritorno. Ma drammatizzerei la situazione (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)
- La bufera è passata, ora bisogna ricominciare. Il Cagliari è pericoloso, ha Borriello che ora è diventato uno spauracchio. In ogni caso la Roma non è inferiore al Napoli (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Contro il Porto Spalletti si è sentito più forte, per questo ha inserito De Rossi in difesa, perché sapeva che lo avrebbero pressato e ha voluto due palleggiatori dietro nell’ottica di fare la partita. Spalletti non voleva dare punti di riferimento, come logica ci sta (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 104.2)
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- Reputavo la Champions un’occasione di crescita, ma visto che la Roma si è fatta male da sola ora bisogna affrontare questo girone con il massimo impegno. Punto. Con il Porto sono veri gli errori dei singoli, ma non è colpa dell’allenatore. Non credo che abbia preparato questa partita fregandosene del Porto (ANGELO DI LIVIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non commetterò più l’errore di esultare dopo un sorteggio. E’ un girone facile, ma non mi sentirete dirlo, visto che la Roma dovrà ‘rifarsi una verginità’, in Europa ha un rendimento imbarazzante. La Roma deve prendere con serietà questa competizione. Se a qualcuno non piace, fatevelo piacere: i fatti hanno dimostrato che questa Roma qui, come preparazione mentale e affidabilità agonistica, non è ancora da Champions League (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Ci spingiamo un po’ oltre e sono passate solo 3 partite. Sento già giudizi definitivi sui giocatori, sul portiere, sugli attaccanti… Al 26 di agosto mi sembra tutto piuttosto prematuro (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma può subire dei contraccolpi. Dovrà essere bravo Spalletti, che non è stato bravo contro il Porto, a ripristinare la consapevolezza di essere forti, almeno per il campionato. Lo devono fare, le possibilità ci sono ma il rischio di un contraccolpo c’è, eccome (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- In questi momenti ci sarebbe bisogno di una società forte. E la Roma ha dimostrato di non esserlo. L’unica reazione è stata quella frase di Pallotta che è stata imbarazzante per tutti i tifosi romanisti. Vedremo se con l'arrivo di Gandini cambierà qualcosa. C'è bisogno di una società che faccia la società (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La squadra ha sbagliato questa partita ma è stato un problema di testa, non possiamo mettere in discussione i valori che le attribuivamo prima. I valori tecnici più o meno restano. Devono fare un grande campionato e una grande Europa League, non hanno alternative (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Ancora una volta la Roma si apppresta a disputare una stagione inadempiente e rovinata da subito, per le attese e per i proclami 'spacconi' di Spalletti. Il problema è che si naviga a vista. La stagione è stata impostata malissimo e dipende da una società che non ha una lira per piangere. Una società come si deve non compra i giocatori che ha preso la Roma, il peccato originale sta lì. Ha preso giocatori che, nella migliore delle ipotesi, sono da seconda-terza-quarta fascia. Intorno a questo l'allenatore cerca di bluffare, di stradire e di strafare, ma la squadra è quella (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Sono d'accordo con Baldissoni, la Roma deve ricostruire la propria immagine a livello internazionale e non si deve sottovalutare nessuno. La Roma ha un obbligo categorico, ricostruire l'immagine e la dignità che a livello interazionale sono state calpestate negli ultimi anni (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
- E' demoralizzante vedere che la Roma, dalla possibilità di giocare sul palcoscenico più importante d'Europa, sia retrocessa nell'Europa minore per una prestazione vergognosa. E' normale che il pubblico giallorosso sia arrabbiato per quanto visto tre giorni fa, è inverosimile cercare di giustificare ciò che è accaduto in Champions: una sconfitta che ha segnato il passo, che ha disonorato ancora una volta la nostra storia, i nostri colori (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 la storia continua...)
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- Peccato non vedere la Roma in Champions? Ma peccato di cosa? Non hai giocato per niente, hai finito in 9. Io credo che non ci deve essere rammarico. Devi solo prendere lezione e capire una volta per tutte che l'Europa, per la Roma del recente passato, è solo sinonimo di 'tranvate' (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Non sarà facile ripartire dopo una delusione del genere. Resto convinto che la Roma abbia valori importanti e sufficienti per il campionato italiano e che non sia assolutamente pronta per l’Europa di alto livello. Non può essere un caso che ogni volta le partite decisive vengano tutte fallite. Se c’è l’obbligo di vincere, questa squadra non ce la fa, a prescindere da chi ci sia in panchina e in campo. Sul mercato non mi aspetto grandi ritocchi. Non escludo neanche che non arrivi nessuno (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La Roma deve assolutamente intervenire sul mercato per un centrocampista e se si riesce su un terzino sinistro se si vuole continuare con la difesa a quattro. Ritornando indietro, il massimo che si poteva fare sul mercato è stato poco (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 104.2)
- Penso che quello con il Porto sia stato un grande passo falso perché ha 'sventrato' quelle che erano alcune certezze. Ci vorranno tre mesi adesso... (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Molti considerano l'Europa League un purgatorio, per quello che abbiamo fatto ce lo meritiamo. Ora la Roma ha l’obbligo morale di credere nell’Europa League e non snobbarla (GABRIELE FASAN, Rete Sport, 104.2)
- Credo che, nell'ambiente Roma, tutti devono darsi una bella ridimensionata: sono tutti convinti di essere la squadra migliore del mondo ma non è così. Serve più umiltà. È tutto sovrastimato, a partire dalle parole di Spalletti e di Pallotta... (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Nell'immediato ci saranno ripercussioni mentali dopo l'eliminazione in Champions: io non la do vincente a Cagliari perché è una squadra sconquassata. Non so perché, ma tutti sopravvalutano la Roma. Chi compra Juan Jesus e Palmieri non può essere da scudetto. Il più forte acquisto della Roma, Vermaelen, è costato 8 milioni. La Juventus con 20 compra Benatia, una riserva... (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Spalletti è indifendibile perché ha sbagliato tanto, ma il fatto che tutti i media romani già dopo un minuto dalla fine della gara con il Porto lo hanno indicato come unico responsabile lascia intendere che sta succedendo qualcosa nella Roma. C'è stato per caso qualcuno in società che ha preso le difese del tecnico dagli attacchi dei quotidiani? Totti doveva lasciare il calcio quest'anno, perché vedere nella partita più importante dell'anno Iturbe e Gerson in campo e lui sulla bandierina è triste (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Questa squadra in questo momento non è da Champions League, dobbiamo prenderne atto. È una squadra da Europa League, competizione che dovrà essere affrontata con la giusta mentalità, anche se si gioca il giovedì sera in campi improbabili (GABRIELE ZIANTONI, Tele Radio Stereo, 92.7)