MASSIMO ASCOLTO NIGHT
Nonostante le voci sul prossimo allenatore della Roma, Rudi Garcia cerca di preparare la sfida di domani contro il Genoa. Il destino del tecnico francese potrebbe però già essere scritto come spiega Patrick Vom Bruck: "Per quanto riguarda il cambio in panchina a mio avviso ci sono al momento solo due strade percorribili ossia: Spalletti e Mazzarri. Lippi? Non allena un club importante da 11 anni ed il calcio è cambiato".
Sul banco degli imputati però non c'è solo Garcia.Io ho l'impressione che le parole che sono arrivate da Spalletti, Burdisso, Luis Enrique e Zeman abbiano un fondamento di verità. Nel calcio vinci lavorando, non bastano i nomi e non basta la qualità", afferma Andrea Pugliese. "Dopo 5 anni di proclami vacui e prese in giro, siamo al fallimento non solo di Garcia ma di tutta la Roma americana", chiosa Franco Melli.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Per quanto riguarda il cambio in panchina a mio avviso ci sono al momento solo due strade percorribili ossia: Spalletti e Mazzarri. Lippi? Non allena un club importante da 11 anni ed il calcio è cambiato (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
Io ho l'impressione che le parole che sono arrivate da Spalletti, Burdisso, Luis Enrique e Zeman abbiano un fondamento di verità. Nel calcio vinci lavorando, non bastano i nomi e non basta la qualità. Ci sono dei giocatori che non hanno personalità, fame e motivazione e allora qui ritorniamo al problema della costruzione della rosa. A Trigoria i giocatori sono troppo coccolati, pensano di poter fare sempre quello che vogliono e la società è sempre troppo permissiva (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
Garcia? Se la Roma domani fa una prestazione sul piano del gioco e del risultato convincente la posizione del tecnico sarà rinsaldata. Oggi è apparso un tecnico convinto e pieno di energie. Certo è che domani la squadra ha la possibilità di salvarlo (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
Il Genoa non può permettersi di perdere anche domani, farà di tutto per mettere in difficoltà la Roma, che non è in grado di fare una grande partita. Il clima allo stadio sarà tetro al di là dei problemi che riguardano la Curva Sud (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
La speranza che la Roma possa fare una partita diversa dalle ultime c'è, ma è la stessa che ci accompagnava nelle partite precedenti. Ho il timore che anche domani la Roma troverà difficoltà (IACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Se la Roma ha deciso di mandare via Garcia perché non lo ha fatto dopo la partita con lo Spezia? Che cosa aspetta? Mourinho alla Roma? Ma avete idea di quanto guadagna e di quanto sia già alto il monte ingaggi dei giallorossi? Non scherziamo. Poi però non voglio che a giugno mi arriva Di Francesco, che io stimo moltissimo, perché non puoi dire alla gente che cerchi Mourinho e poi prendi Di Francesco (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Non ho alcun segnale che confermi le voci di Spalletti. Ho i miei dubbi che possa essere lui il prossimo allenatore della Roma in quanto non viene considerato all'altezza dal punto di vista caratteriale (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Puoi aspettare per prendere Conte a giugno, ma rischi di finire male la stagione. In questi giorni molti ex parlano di assenza di cultura del lavoro, bisogna prendere un grande motivatore (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua...)
- Siamo al fallimento non solo di Garcia ma di tutta la Roma americana. E' difficile dividere in percentuali le responsabilità, i dirigenti lo sanno bene che se devono esonerare i francesi devono esonerare anche loro stessi dopo 5 anni di proclami vacui e prese in giro. Quando sento dire che viene Conte mi metto a ridere. Ma se tu arrivi quarto e non hai i soldi della Champions che squadra gli fai a Conte? (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- C’è una situazione di stalle perché nessuno ha le idee chiare all’interno di Trigoria. Garcia non ha più le capacità di portare avanti questa squadra, a prescindere dalla vittoria di domani (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dopo la gara con lo Spezia ho cambiato il mio giudizio. I primi a dover andar via debbono essere i dirigenti. Non è Garcia il primo responsabile della situazione, ma è chiaro che per tentare di dare una svolta alla stagione bisognerà cambiare la guida tecnica: Lippi adesso per poi far arrivare Conte a fine anno (MICHELE GIAMMARIOLI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua...)
- Sono spaventato dai nomi che sento: Bielsa, Emery. Sono terrorizzato, è il sintomo che non è cambiato niente (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 104.2)
- Garcia oggi mi è sembrato poco costruito, l'ho visto più spontaneo, meno da frasi fatte (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Mi dicono che sarà Spalletti, senza esitazioni, il prossimo allenatore della Roma. Però che senso ha mandare Garcia sulla panchina dell’Olimpico domani? Mi sembra qualcosa di controproducente (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Secondo me Spalletti è una delle poche soluzioni tenute in vita ma non c’è condivisione sulla successione di Garcia. E questo porta a procrastinare una decisione già presa mercoledì. Una vittoria con il Genoa potrebbe anche mantenere Garcia sulla panchina della Roma. Nessuna soluzione, Spalletti compreso, è condivisa (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- L’avventura di Garcia, per me, è finita: c’è solo da capire quando e come allontanarsi. Ma non sono convinto che a Trigoria la pensino come me… (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Le cose vanno dette come stanno: uno come Conte è andato via dalla Juve, dicendo "Con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100". Uno che costa quella che costa e che, soprattutto, pretende quello che pretende… Come può prenderlo la Roma attuale? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Il cambio di allenatore deve essere una scelta ponderata, altrimenti si rischia di mandare all’aria una stagione intera. Ci vuole un attimo ad arrivare quinti o settimi (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Ora è talmente difficile pensare a giugno che credo si pensi a una soluzione rapida nell’immediato. Ce ne sono tanti in giro di allenatori: il Chelsea ha preso Hiddink, non l’Andreazzoli di turno. Conte? Non bisogna fare troppi sogni per il futuro, c’è il presente da gestire (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Conte è un sogno, parliamoci chiaro. La Roma attualmente è quinta, non è in zona Champions. Perché Conte dovrebbe dire no alla Nazionale e ad altri club prestigiosi per non fare la Champions? Garcia è sfiduciato da giugno e i giocatori avevano capito da allora che era di passaggio (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La mia sensazione è che, se la Roma tentenna ora, vuol dire che c’è già qualcosa di sostanzioso per giugno (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- A questo punto l’impresa sarebbe entrare anche nelle prime 3 (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Nel bene o nel male Roma-Genoa per me non cambia nulla: dovesse andar male però, cosa che io non mi auguro, sarebbe impossibile non prendere provvedimenti (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Zeman è una ‘persona informata sui fatti’. Anche Burdisso diceva che questa cultura del lavoro a Trigoria non c’era prima dell’arrivo di Luis Enrique. Il problema è che Zeman è arrivato dopo Luis Enrique, ma sembra di risentire storie ‘alla Burdisso’. Evidentemente c’è un problema di fondo. E una dirigenza che non se la sente di mettersi contro i giocatori (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)