MASSIMO ASCOLTO
La querelle Garcia-Pallotta continuano a far discutere. In particolare la coda l'ultimo capitolo, le parole rilasciate ieri dal presidente giallorosso, si allunga fino a chiudere la settimana sulla sponda giallorossa del Tevere. "La cosa più singolare in questa vicenda mi sembra l’atteggiamento. In questo momento Pallotta mi sembra molto presidente ma ben poco illuminato", è la critica di Roberto Renga. "Sta facendo la figura del 'quaquaraqua' e rendendo ridicola l'immagine della Roma", il duro giudizio di Paolo Franci. Il presidente giallorosso viene però difeso da David Rossi: "Si è sempre detto che Pallotta doveva essere più presente. Penso che l'auspicio dei tifosi si stia realizzando".
Ma c'è chi guarda oltre e si proietta sulle priorità del club in vista della prossima stagione. "Basta chiacchiere, ora servono i fatti e la campagna acquisti", l'avviso di Federico Nisii. Sulla stessa lunghezza d'onda Andrea Pugliese: "Ora ci si concentri sul mercato, i giochi si fanno adesso".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Che senso ha avere un allenatore e un direttore sportivo commissariati? Pallotta dovrebbe cambiare tutti e due. Stanno rendendo ridicola la Roma, Pallotta sta facendo la figura del ‘quaquaraquà’ (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Credo, ad oggi, che Garcia rimanga, ma solo perché stanno finendo le opportunità. Spalletti? Ma magari… (MAURIZIO CATALANI, Rete sport, 105.6)
- In genere, da queste circostanze, se ne esce con un divorzio consensuale. La Roma ne esce con una pace e con le dichiarazioni di Pallotta, secondo cui buona parte di ciò che è venuto fuori è frutto di invenzioni. Francamente io, di invenzioni, ne ho viste poche (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Adesso il periodo delle chiacchiere è finito: servono i fatti e serve la campagna acquisti (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Avendo messo una pietra sulla querelle-allenatore, l’importante è che ora la Roma si concentri sul mercato. I giochi si fanno adesso. La prossima settimana deve essere quella in cui si ufficializza il riscatto di Nainggolan. Il vero dramma di questa settimana è stata l’immagine di fragilità che si è data (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Garcia si è dovuto, obtorto collo, piegare alla cosidetta ‘ragion di stato’. Speriamo che tutto questo porti i risultati aspettati. Per il mercato servono 4 nomi per accorciare le distanze con la Juve. Gervinho via? Non sono d’accordo, è una cessione di cui fare volentieri a meno (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
- Da un punto di vista folle, spero che la Juventus vinca la Champions. Così, almeno, spero si sazino. Una delle più grandi forze della Juve fino a questo momento è stata proprio questa: vincevano e non si sentivano arrivati (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)ì
- Se non fai una buona preparazione puoi anche prendere il miglior preparatore del mondo. Ho sentito parlare di soli 6 giorni di ritiro… Non vorrei si commettessero gli errori del passato (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927)
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- Chi oggi dice ‘Pallotta doveva dire queste cose durante l’anno’ sono gli stessi che due settimane fa dicevano ‘Il mister non può dire determinate cose pubblicamente’. Fate pace col cervello. O una cosa pubblicamente va detta, o non va detta (ALESSANDRO PAGLIA, Roma Radio 100.7, Good Morning Roma)
- Penso che il capitolo Garcia si possa definitivamente chiudere, Garcia resta, anche se la situazione mi lascia un pochino perplesso. Ciò che viene fuori dalle dichiarazioni di Pallotta è una diminuzione dei poteri decisionali di Garcia, gli ha detto ‘allenatore fai l’allenatore’ (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La cosa più singolare in questa vicenda mi sembra l’atteggiamento di Pallotta. Alla Gazzetta ha fatto un intervento durissimo, il giorno dopo alla propria radio ha detto che sono tutte invenzioni dei giornali. Prima parla ai giornali e poi? In questo momento Pallotta mi sembra molto presidente ma ben poco illuminato (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Si è sempre detto che Pallotta doveva essere più presente. In una settimana ha parlato pubblicamente tre volte, è stato 3 giorni a Londra e ha avuto un confronto con tutta la dirigenza, la settimana prossima sarà nella capitale. Penso che l'auspicio dei tifosi si stia realizzando (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Good Morning Roma)
- Io tra Dzeko e Bacca probabilmente prenderei Martinez perché mi sembra che sia più completo come attaccante. Se dovessi spendere tutti quei soldi ci penserei bene perché non vedo nessun affare con Bacca e Dzeko e mi sembrerebbe di buttare via i soldi. (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- A volte i presidenti sono costretti a dire delle cose, ma le parole di ieri di Pallotta mi fanno pensare che se Garcia dovesse andare via sarebbe una sorpresa. Detto questo non penso che a Trigoria si strappino i capelli se il francese dovesse presentare le dimissioni (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Garcia ha portato 100 milioni in casa Roma in due stagioni, perché bisognerebbe cacciarlo? (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
- Credo che una squadra come la Roma se ha ambizioni da lotta scudetto dovrebbe partire da un grandissimo giocatore. Contestualmente c’è anche il compito e l’obbligo di trovare il successore di Totti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Dzeko è un top player, non è Van Persie ma ci va molto vicino. Io comunque comprerei il bosniaco perché è uno sicuro ed è uno che giocando titolare nella Roma può fare 20 gol.(FULVIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Ritengo che la situazione con Garcia sia compromessa ormai: la soluzione Spalletti mi piacerebbe… (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)