MASSIMO ASCOLTO
Pioggia di critiche sulla Roma. Il momento negativo dei giallorossi prosegue e quello di giovedì con il Feyenoord è stato l'ultimo brutto capitolo di una storia che ormai prosegue dai primi di gennaio. Nel frattempo la Juve vola a +10 e ora c'è la trasferta di Verona. "Se domani la Roma non vince si aprono le case al mare e gli ombrelloni", il parere di Franco Melli. "Comunque vada con Verona e Juve, il campionato resta materia viva", secondo Federico Nisii. "Quella con il Verona è una partita fondamentale, ora sono tutte fondamentali da qui a fine stagione. La Roma non può sbagliare", il commento di Marco Valerio Rossomando.
Andrea Di Carlo commenta il momento della Roma: "Il calo di entusiasmo si vede anche dal fatto che sia scomparsa la parola 'Scudetto' da Trigoria", per Iacopo Savelli però: "Parlare di Scudetto sarebbe anacronistico".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Il problema non è l’avversario che incontri: il problema è la Roma, che è sempre la stessa da novembre. Gli altri corrono di più e sono più motivati. Ora se a Verona non vinci e non fai una buona gara con la Juve, rischi non il secondo ma il terzo posto (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)
- Si nota sempre una grande superficialità di come si parla della Roma del passato. Uno scudetto ogni trent’anni? Intanto vincilo. Questi devono ancora arrivare ai rendimenti del passato, lo vorrei sentir dire in conferenza stampa. Perché continuate a parlare come se il passato non ci fosse mai stato, mentre il presente è meno bello? Se domani la Roma non vince si aprono le case al mare e gli ombrelloni. La stagione della Roma ora ha 10 giorni: Verona, Feyenoord e Juve. Se la Roma sbaglia queste tre partite è un fallimento (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Garcia ha detto che non ha visto la partita della Juve. Non capisco cosa abbia di più importante da fare per non vedere la partita della sua avversaria diretta. E sento ancora tante parole da nessuna spiegazione: vorrei sapere dall’allenatore della Roma perché la squadra non vince più (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- I tifosi ti fischiano e ti criticano perché in questo momento non stai rispondendo alle attese. Attese che voi avete creato, è la Roma che ha sempre detto di puntare allo scudetto (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)
- Comunque vada con Verona e Juve, il campionato resta materia viva. Secondo, terzo o addirittura quarto posto fa tutta la differenza del mondo. Al di là dell’esito delle ultime partite si deve continuare a randellare fino alla fine (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Il calo di entusiasmo si vede anche dal fatto che sia scomparsa la parola 'Scudetto' da Trigoria (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)
- Parlare di Scudetto sarebbe anacronistico. Come fa a parlare di Scudetto una squadra che non riesce a vincere? Poi parlarne è un conto, crederci è un altro... Se arrivi secondo fai il minimo indispensabile per mantenere il trend, rispetto alle aspettative della vigilia è poco (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Quella con il Verona è una partita fondamentale, ora sono tutte fondamentali da qui a fine stagione. La Roma non può sbagliare (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- La partita contro il Verona può essere quella della svolta: i giallorossi possono rinascere (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Se la Roma non vince a Verona il campionato può considerarsi chiuso… (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non so se basta una vittoria alla Roma per poter rilanciarsi, anche contro il Cagliari sono arrivati i 3 punti ma la svolta non c’è stata (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La Juve è stanca? Ok, ma la Roma sono 3 mesi che non sta in piedi… (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattina Sport e News)
- A Totti non si possono togliere 10 anni, e l’errore del mercato è stato proprio quello: si doveva prendere un grande calciatore (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non mi convincono le parole di Sabatini. Tempi e modi? I terzini mancano da questa estate… (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
- Era meglio il peggior Destro del Doumbia attuale (DANILO SALATINO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- De Rossi difensore centrale? Questa cosa lo ha rovinato, lui è un giocatore completamente diverso: un intermedio, non un regista (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
- E' vero che la Roma non perde da tempo ma tutti questi pareggi tolgono tanti punti. Erano meglio un paio di sconfitte in più e altrettante vittorie (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non ci voleva un genio per capire che il mercato dovesse mettere immediatamente a posto alcune situazioni. E così non è stato (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)
- Verde non mi sembra Maradona, si può giocare a pallone anche senza di lui. Bisogna ripartire dai giocatori più forti: non si può cambiare formazione ogni settimana (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 105.6)
- Non penso che Garcia sia il male della Roma. Non è pero riuscito a stimolare la squadra nel momento di difficoltà. Sono tutti concorsi di colpa e c’entrano anche i giocatori e la società. Non voglio essere banale, ma domani per la Roma è una finale (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
- Tutto ha una base, è una questione fisica e atletica che ha generato tutto questo. L’errore che ha fatto Garcia sulla programmazione atletica è stato fatale. Sabatini? La sua è stata una 'chiamata alle armi' per i giocatori: non vedo giocatori che danno tutto quello che hanno per vincere. E l'allenatore non è uno scemo: sa perfettamente che ha fatto degli errori, ma mai metterei in discussione Garcia. Per il suo orgoglio e la voglia di correggere gli errori me lo tengo tutta la vita (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
