MASSIMO ASCOLTO
Juve-Roma, ci siamo. E' la vigilia dello scontro diretto tra le prime della classe della Serie A. Archiviata la settimana delle coppe europee, più positiva per i giallorossi che per i bianconeri, prima della sosta per le nazionali c'è l'atteso big match. Un punto cruciale della stagione? Troppo presto per dirlo, ma "questa partita può cambiare la storia", come sostiene David Rossi. Una Roma che allo Juventus Stadium non ha mai vinto, "ma la Roma di quest'anno è diversa", commenta Paolo Assogna. Mentre Alessando Angeloni sottolinea i contraccolpi psicologici che potrebbe avere una sconfitta per entrambe le contendenti: "Per me sia Garcia che Allegri firmerebbero per il pari". "Sono molto fiducioso" conferma Federico Nisii, "Aspettiamo questa partita dal 5 gennaio scorso" ricorda Matteo Roscioni.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- La Roma viene da una bella figura Champions, al contrario della Juve che conferma come la sua dimensione europea faccia fatica ad essere come quella italiana. Mi auguro che questo piccolo vantaggio psicologico faccia la differenza (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Manchester per me è una partita spartiacque, al di là di come andrà domani. Per come ha risposto la Roma mercoledì sono molto fiducioso (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Benatia fa parte del passato e Manolas può fare anche meglio del marocchino (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)
- Juve-Roma credo finirà in pareggio: sono due squadre vicine sul piano tecnico (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)
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Aspettiamo questa partita dal 5 gennaio scorso. Dopo quella sconfitta contro la Juventus cambiò radicalmente la storia della Roma (MATTEO ROSCIONI, Rete Sport, 105.6)
- Speriamo che questa partita non sia decisiva, non lo sarà sicuramente visto quante partita mancano alla fine. Sicuramente chi perde, però, subirà un bel contraccolpo psicologico (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Secondo me il contraccolpo maggiore lo subirebbe la Juventus, dopo la sconfitta contro l'Atletico se dovesse arrivare quella contro la Roma inizierebbe a scricchiolare qualche certezza. La Roma arriva meglio a livello mentale (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
- I due protagonisti di questa partita saranno gli allenatori, saranno decisivi, sarà decisivo il loro approccio. Sicuramente alla Juventus manca il carisma di Conte (FABIOLA RIETI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Secondo me sia Garcia che Allegri firmerebbero per il pareggio. La sconfitta è un rischio, psicologicamente danneggerebbe entrambe (ALESSANDRO ANGELONI, Rete Sport, 105.6)
- Se finisse in pari tra Juve e Roma? L'unica a guadagnarci sarebbe l'Udinese, andrebbe ad un punto dalla vetta (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Complesso di inferiorità allo Juventus Stadium? La Roma di quest’anno è diversa. Prima la Roma andava a Torino con progetti improbabili, dirigenti che non si sapeva cosa volessero fare nella vita, allenatori improbabili e giocatori poco esperti. Ora ci va un gruppo con una dirigenza che ha imparato dai suoi errori, un allenatore pragmatico e nuovi giocatori. Un conto è andare lì con ragazzotti di primo pelo, un altro con gente che ha vinto 16 titoli in carriera (PAOLO ASSOGNA, Rete Sport, 105.6)
- Farei giocare Destro, è un calciatore che può dare una grossa mano in partite come queste. Bisogna trovare delle sorprese e la Roma ha più soluzioni della Juventus (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
- Per Borriello, De Rossi, Ucan, abbiamo l'idea che tornino dopo la sosta, ma per Castan io questa certezza non ce l'ho... (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 105.6)
- Siamo solo alla sesta giornata di campionato, questa di Torino è una partita importante, ma non decisiva: è troppo presto, non può influenzare l'andamento del campionato. Questa partita, però, può cambiare la storia. (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Good Morning Roma)
- Non è la Roma che deve avere paura di Tevez, è la Juve che deve avere paura di Gervinho ed Iturbe. Ma chi li ferma? (GUIDO ZAPPAVIGNA, Rete Sport, 105.6)
- Sulla fascia sinistra ho un'idea, credo che Garcia metta uno di gamba: per me in campo va Cholevas (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Tutte le volte che ho pensato "la Roma cambia modo di giocare" sono sempre stato smentito: i giallorossi tenteranno di imporre il proprio gioco, saranno portati a tenere palla (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Penso che alcuni spazi che la Roma ha trovato a Manchester, a Torino non ci saranno: mi aspetto una partita più bloccata di quella con gli inglesi (PAOLA DI CARO, Rete Sport, 105.6)