MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
Estremi difensori. Sono passati 11 giorni da Juve-Roma ma non si placano i dissapori dopo il 3-2 dei bianconeri viziato dalla discutibile direzione di Rocchi. Stavolta alza la voce Morgan De Sanctis. Lo scorso anno aveva parlato di "sistema Juve" dopo il ko dello Stadium, stavolta il portiere della Roma ribadisce con più forza quei concetti. "De Sanctis ha ragione: è una loro abitudine, da sempre gli juventini sanno che il reclamo porta loro qualcosa", il pensiero di Maurizio Catalani. "De Sanctis per intelligenza e personalità non è uno qualunque e sono contento che abbia individuato il problema", commenta Federico Nisii. "Non mi pare che l’appello di Pallotta sia stato molto ascoltato…", la chiosa di Riccardo Gentile.
Quello di Morgan De Sanctis è l'ultimo capitolo di un botta e risposta senza fine. Una risposta con toni ben diversi dal comunicato di Pallotta. Per Marco Madeddu "se anche il presidente fosse stato in campo contro la Juve, avrebbe detto le stesse cose del portiere". Paolo Franci individua nelle reazioni dei bianconeri "il riconoscimento più chiaro della forza della Roma. Le dichiarazioni nervose e le reazioni isteriche sono il termometro di quanto temano i giallorossi".
Oggi è pure il compleanno di un grandissimo ex giallorosso, per cui Max Leggeri ha trovato già un'erede nella Roma di Garcia: "Tanti auguri a Falcao, che rappresenta uno dei pezzi più importanti della storia giallorossa. Credo che Keita per qualità tecniche, non disti molto dal Divino"
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Il tifoso della Roma non può non essere d'accordo con De Sanctis. Io credo che se anche Pallotta fosse stato in campo contro la Juve avrebbe detto le stesse cose del portiere (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Gli errori di Rocchi si vedevano a occhio nudo. La sudditanza è sempre esistita, l'uomo per sua natura è portato a favorire chi è più potente, più ricco, c'è un condizionamento a volte anche involontario (ZIBI BONIEK, Centro Suono Sport, 101.5)
- Juve-Roma? Mi hanno annoiato queste polemiche. Le parole di De Sanctis, in contrapposizione con quelle di Pallotta, dimostrano lo spirito democratico che c'è nella Roma, in cui ognuno può dire la sua (ROBERTO BERNABAI, Rete Sport, 105.6)
- Le parole di De Sanctis? Penso che abbia detto quello che pensa e già questo è un pregio. Poi è normale che si può condividere o meno il suo pensiero (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Come ha vissuto la Roma le parole di De Sanctis? La dirigenza lo ha lasciato libero, poi non tutti le avranno condivise (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 105.6)
- Tanti auguri a Falcao, che rappresenta uno dei pezzi più importanti della storia giallorossa. Credo che Keita per qualità tecniche, non disti molto dal Divino (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)
- Keita? Raramente un calciatore straniero ha avuto un impatto così determinante nella Roma, sul piano della personalità e per l'importanza del ruolo che ricopre, come fulcro del gioco (CHECCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 La Storia Continua)
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- De Sanctis ha ragione: è una loro abitudine, da sempre gli juventini sanno che il reclamo porta loro qualcosa. Lo sanno in partenza che nel dubbio stanno tranquilli. Giocare sul velluto in questo modo, sapere che non subirai quasi mai un torto, ti dà una facilità di gioco ancora superiore (MAURIZIO CATALANI, Rete Sport, 105.6)
- Non mi pare che l’appello di Pallotta sia stato molto ascoltato… (RICCARDO GENTILE, Rete Sport, 105.6)
- Maicon e De Sanctis hanno affrontato l’argomento con stile. Sono posizioni diverse, è importante che non ci siano linee imposte ma libertà di pensiero. Credo sia difficile per ogni società suggerire cosa dire a gente come Totti, Maicon e De Sanctis (PAOLO ASSOGNA, Rete Sport, 105.6)
- De Sanctis per intelligenza e personalità non è uno qualunque e sono contento che abbia individuato il problema: c’è una somma di atteggiamenti e sudditanza individuale che produce quello che vediamo. E se uno come lui dice che la Roma è più forte, vuol dire che la squadra si è resa conto di qualcosa che a noi, nella rabbia, sfugge (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- De Sanctis? Non mi sembra abbia detto null’altro che la verità, quello che è sotto gli occhi di tutti e che per assurdo nessuno vuol dire ad alta voce. E poi ci conferma gli umori di Trigoria: la grande convinzione di poter far bene da subito (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non perdonerò mai Rocchi: ha rovinato un campionato, Juventus-Roma non finirà mai. Ma non mi è piaciuta l'intervista di De Sanctis (GIGI GARANZINI, Roma Radio, 100.7)
- Le parole di De Sanctis? La cosa che mi ha colpito di più è la netta sensazione che tutto quello che è successo attorno a Juventus Roma dimostri quanto i bianconeri abbiano paura di perdere questo scudetto (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)
- Mi lascia perplessa il polverone sollevato dopo l'intervista a De Sanctis. Parlano Bonucci, Nedved e Buffon e va tutto bene, parla De Sanctis no (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 105.6)
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- De Sanctis? Certe dichiarazioni vorrei venissero fatte prima delle partite. Attacca, poi addolcisce, dice tutte cose che si controbilanciano, non mi è sembrata una grande intervista (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Che la sudditanza esiste ce lo doveva dire De Sanctis? (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Ma come?! Bisognava abbassare i toni... (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Questa intervista accresce ancora di più la mia stima nei confronti di De Sanctis. Mi sono piaciuti modi e toni, ma sono meno d'accordo con le conclusioni: se Rocchi è "bravissimo" tutto, allora, diventa inutile (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 105.6)
- Non vedevo interviste di giocatori, per mesi, sui giornali. Qualcuna ora ce n'è, per buona pace di chi dice stramberie. Ce la godiamo questa Roma "comunicata" così bene (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Goodmorning Roma)
- De Sanctis aveva già detto certe cose lo scorso anno, stavolta le ha ribadite e stavolta è andato ancora più dritto al punto. Dice che il trattamento non è uguale a quello delle altre squadre, lo ha percepito in campo da entrambe le parti. Questo fa abbastanza riflettere (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Se noi pensiamo che la Juve vincerà perché se non vince, la fanno vincere, siamo qui a fare discorsi inutili. Per me lo Scudetto lo vincerà la Roma (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)
- La Roma può vincere lo Scudetto, anche perché è più forte della Juventus. Le dichiarazioni nervose dal loro ambiente sono il termometro di quanto temano i giallorossi. L'isterismo delle loro reazioni non le avevo notate negli altri anni, è il riconoscimento più chiaro della forza della Roma (PAOLO FRANCI, Rete Sport, 105.6)
- Se dovessi puntare un euro, scommetterei su un bel pareggiotto della Juventus a Sassuolo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Gli juventini sono la conseguenza del paese, o il paese è la conseguenza degli juventini? Pensate a quanto si starebbe meglio senza di loro (RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Io ricordo un altro Maicon quando stava all'Inter. Quella era una squadra che esercitava una grossa pressione agli arbitri. Ricorderete le manette di Mourinho, no?! (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
- Hanno pagato Benatia milioni di euro ed è una sega. I giocatori che vanno via dalla Roma sono colpiti da una maledizione (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)