Il Milan di Mihajlovic

09/01/2016 alle 02:19.
sinisa-mihajlovic-milan

LAROMA24.IT (Gianluca Lippi) - Quella di sabato sera all'Olimpico sarà una partita sul filo del rasoio per gli allenatori delle squadre che scenderanno in campo. Se dopo il pari e Verona sembra sempre più in bilico, Sinisa Mihajlovic ha terminato i bonus dopo la sconfitta casalinga contro il . Non a caso, parlando del francese, il serbo ha dichiarato in conferenza stampa: "Sembra una sfida tra pistoleri tra me e lui, ma non ci sono analogie. Lui è lì da 3 anni a Roma, io da 6 mesi al Milan". I due tecnici, secondo voci di mercato, hanno un 'nemico' oltre a un destino in comune rischiando, in caso di sconfitta, di essere sostituiti da Luciano Spalletti.

MALUMORE - Le ambizioni estive del Milan si sono dissolte al giro di boa in cui l'unico obiettivo stagionale ancora in ballo sembra essere solo la Coppa Italia. I rossoneri, infatti, si ritrovano a quota 28 punti come il Sassuolo (che ha disputato una partita in meno). A generare malumore nell'ambiente milanista, la distanza di 11 punti dalla vetta detenuta dall'Inter che ai nastri di partenza sembrava avere le stesse potenzialità dei cugini. A fare la differenza tra le due milanesi, le reti incassate (visto che entrambe hanno realizzato 24 gol): 22 contro le 11 degli interisti. Una difesa più perforata anche di quella giallorossa (21) non esattamente invalicabile, nonostante l'innesto nella retroguarda dell'ex Roma .

SCELTE E INFORTUNI - L'incostanza di risultati della squadra di Mihajlovic riflette quella di scelte dell'allenatore, che ha rimesso in discussione l'undici di inizio stagione sia per motivi tecnici sia per infortuni. Ne è un esempio dei primi la 'scomparsa' della scommessa Rodrigo Ely. Scelta azzeccata, invece, quella di affidare la maglia di titolare al sedicenne Donnarumma dopo l'infortunio di Diego Lopez. Non ha avuto la stessa fortuna dopo l'infortunio di Balotelli (desaparecido a MilanLab come Menez), che ha portato il serbo ad abbandonare l'idea di giocare con tre punte, permettendo a Honda di ritrovare più spazio dal primo minuto, seppur contro la volontà della gran parte della tifoseria rossonera.

COME GIOCHERA' - Contro la Roma i pali saranno nuovamente affidati a Donnarumma, con Zapata e Romagnoli a protezione del classe 1999. Sulle fasce agiranno Abate e Antonelli. La mediana verrà composta da Montolivo e l'altro ex passato in rossonero in estate: Andrea Bertolacci. Insieme a loro, ballottaggio tra Honda, e Kevin Prince Boateng che, in accordo con lo Schalke, si sta allenando a Milanello già da qualche settimana (prima di legarsi per la seconda volta al Milan, lo scorso 5 gennaio) . Ballottaggio anche in attacco, dove Niang è ancora una volta favorito a Luiz Adriano per affiancare Bacca, certo di un posto da titolare come Bonaventura, che agirà sulla trequarti.