LAROMA24.IT - La Roma trova un'olandese in Europa League. Sarà infatti il Feyenoord l'avversario dei giallorossi nella seconda competizione continentale. Il 19 febbraio il primo confronto all'Olimpico, ritorno in Olanda il 26.
CAMMINO - La formazione di Rotterdam è reduce da un lungo cammino in Europa. Ad agosto il Feyenoord ha mancato l'accesso ai playoff di Champions, venendo eliminato dal Besiktas nel terzo turno preliminare. Una volta retrocessa in Europa League, ha superato agilmente l'ostacolo Zorya Lugansk, battendo gli ucraini 4-3 dopo il pari dell'andata. Il Feyenoord arriva ai sedicesimi di Europa League dopo essersi classificato al primo posto nel gruppo G, mettendosi alle spalle i campioni in carica del Siviglia, i croati del Rijeka e lo Standard Liegi. Un girone chiuso con 12 punti, frutto di 4 vittorie e 2 sconfitte. Buon andamento anche in campionato, dove al momento il Feneyoord occupa la quarta posizione con 28 punti, alle spalle della capolista PSV, dell'Ajax e dello Zwolle.
LA SQUADRA - Il Feyenoord è guidato da Fred Rutten, che ha preso il posto sulla panchina dei biancorossi da quest'estate, dopo aver guidato in precedenza Vitesse e PSV (per tre stagioni). Nella stagione 2008-2009 è stato otto mesi alla guida dello Schalke 04, ma fu poi esonerato a marzo 2009 per via degli scarsi risultati. La squadra nel mercato estivo ha perso molti dei suoi giocatori rappresentativi, per entrate complessive che hanno fruttato oltre 3o milioni di euro. Da De Vrij, passato alla Lazio, a Martins Indi (al Porto), passando per Janmaat (Newcastle) ma soprattutto per Graziano Pellè, che lo scorso anno siglò 27 gol in campionato e trascino il Feyenoord al terzo posto nella Eredivisie. Il giocatore più rappresentativo è il centrocampista Jordy Clasie, capitano del Feyenoord e punto fermo della nazionale olandese. Altri elementi nel giro della selezione orange sono Kongolo e Boetius (che tra l'altro è cugino del romanista Emanuleson). Tra i giocatori di maggior esperienza si segnalano il 33enne Khalid Bouhlarouz, ex Chelsea e Amburgo, e il terzino australiano Luke Wilkshere (giocò contro l'Italia negli ottavi di finale dei Mondiali in Germania), entrambi arrivati in estate a parametro zero.
PRECEDENTI - Per la Roma sarà la prima volta in assoluto contro il Feyenoord, il terzo confronto complessivo contro un'olandese dopo PSV (incrociato nella Coppa delle Coppe 1970, con i giallorossi che passarono il turno dopo la terza gara di spareggio) e l'Ajax, affrontato nella seconda fase a gironi della Champions del 2003 (ko 1-2 ad Amsterdam, 1-1 all'Olimpico). Mentre il Feyenoord ha alle spalle 4 doppi confronti con le italiane. Dieci le sfide complessive con tre successi delle formazioni di casa nostra, a fronte di 3 pareggi e 4 sconfitte. Il primo risale alla Coppa Campioni del 1970, con gli olandesi che eliminarono il Milan agli ottavi di finale (andata 1-0 a San Siro, 0-2 in Olanda). Nel 1998 il Feyenoord incrociò la Juventus nella fase a gironi di Champions. Bianconeri vittoriosi all'andata 5-1, in Olanda sconfitti 2-0. Nel 2000 affrontarono la Lazio nella seconda fase a gironi di Champions. Gli olandesi passarono 2-1 all'Olimpico, pareggiando poi 0-0 in casa. Il penultimo precedente risale alla Coppa Uefa vinta proprio dal Feyenoord nella stagione 2001-02. Allora gli olandesi si sbarazzarono dell'Inter in semifinale (andata 0-1 a San Siro, 2-2 al ritorno). Infine nel 2003 l'ultimo precedente, nella fase a gironi di Champions con la Juve (1-1 in Olanda, vittoria dei biaconeri 2-0 a Torino)
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