Bove ha voglia di Premier

18/06/2024 alle 07:51.
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IL TEMPO (F. BIAFORA) - Il futuro di Bove è tutto da scrivere, ma la pista di un trasferimento in Inghilterra lo stuzzica. Il centrocampista, cresciuto nel settore giovanile della Roma, non è una prima scelta di De Rossi, che, oltre a Paredes, Cristante e Pellegrini, ha chiesto alla società di intervenire nel reparto acquistando un altro giocatore. L'idea è di aggiungere all'attuale mediana giallorossa un calciatore con motore e cambio di passo, caratteristiche che al momento mancano. La consapevolezza di avere poco spazio - dall'arrivo di DDR ha giocato 974 dei 1800 minuti in cui è stato a disposizione - e di rischiare di averne ancora meno, sta facendo riflettere attentamente Bove sul futuro. E ora ritorna in auge una possibile cessione in Premier League. L'agenzia di Kia Joorabchian (procuratore di Zirkzee) è stata infatti incaricata di trovare un possibile acquirente Oltremanica. Già negli scorsi mesi un altro intermediario aveva preso dei contatti con il Leeds per provare ad imbastire un'operazione, ma la mancata promozione del club inglese ha fermato tutto. L'idea di cercare fortuna in Premier è però ancora viva nel classe 2002 e da parte del suo entourage c'è già stato un primo colloquio con la Roma, con Ghisolfi (ha visto anche l'agente di Bellanova) che ha fissato il prezzo del cartellino: si parte da una richiesta di 18-20 milioni di euro. Altra possibile uscita è quella di Belotti, finito sul taccuino di Parma e, soprattutto, Como. Il Gallo, che ha già parlato con Fabregas, attende di capire le mosse della Fiorentina, che lo ha preso a gennaio in prestito secco senza alcun diritto di riscatto e dovrebbe quindi trattare con la Roma per tenerlo a Firenze. Anche per il centravanti si stanno muovendo alcuni intermediari per arrivare ad un addio, che permetterebbe di ridurre ulteriormente il monte ingaggi (guadagna quasi 3 milioni netti all’anno). Sul fronte entrate – aspettando l’arrivo del baby Buba Sangaré dal Levante la Roma continua a studiare i costi complessivi dell’operazione Hummels, che dal 30 giugno sarà svincolato, con la fine dell’esperienza al Borussia Dortmund. La richiesta ai giallorossi è di un biennale: riflessioni in corso a Trigoria, dove si sta cercando di trovare una soluzione per Smalling, il cui addio libererebbe spazio (soprattutto economico) per l’ex Bayern.

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