La caccia al sostituto di Gini Wijnaldum è ufficialmente aperta, José Mourinho lo ha annunciato dopo la vittoria con la Cremonese: il mercato della Roma non è chiuso, arriveranno un centrocampista e un attaccante. Sul secondo, inutile mantenersi ancora vaghi sul profilo del vice Abraham: Andrea Belotti ha ormai la valigia pronta da giorni, attende solo la chiamata della Roma che lo avverta delle visite mediche fissate non appena avrà ultimato il trasferimento di Felix. Dopo il ko di Wijnaldum serve un rinforzo: addio al difensore, uno tra Matic e Cristante si abbasserà in caso di necessità. E allora la squadra mercato si è messa subito in moto. Le piste che portano a Lukic (piace molto) e Tameze sono di difficile realizzazione, se non con l’apertura di Torino e Verona ad un prestito senza obbligo (entrambi con la scadenza nel 2024). Oltre alla pista più romanista del possibile ritorno di Radja Nainggolan, è tornato prepotentemente in ballo il nome di Florian Grillitsch, ex mediano dell’Hoffenheim e punto di riferimento della nazionale austriaca. Alcuni intermediari hanno proposto Saul: l’Atletico Madrid ha aperto alla partenza in prestito con diritto di riscatto. L’ostacolo rimane quello legato all’alto ingaggio. Sullo sfondo le candidature di Bakayoko, Nandeze di Winks, che il Tottenham lascerebbe partire in prestito.
(La Repubblica)