Responsabilizzare la squadra e metterla di fronte alle proprie responsabilità. Con l'esonero di Di Francesco è stato tolto anche l'ultimo alibi e i più recenti atti di insubordinazione non sono (stati) tollerati. Ranieri avrebbe valutato anche i provvedimenti più clamorosi (l'esclusione temporanea dalla rosa) per chi si è reso (o si dovesse rendere) protagonista di gesti di ribellione o nervosismo, ma vista l'emergenza tecnica e l'affollamento dell'infermeria ha chiesto pugno duro alla società.
Così sono partite le prime multe per Dzeko ed El Shaarawy, pari al 30% dello stipendio (più o meno si tratta di cifre intorno ai 50.000 euro per il faraone e più di 100.000 per il bosniaco), colpevoli del furioso faccia a faccia all'intervallo della partita con la Spal.
(il romanista)