(...) A Bergamo Bryan Cristante era diventato un insostituibile per Gasperini; più o meno, la stessa situazione che si è venuta a creare nel centrocampo della Roma, che combatte con gli infortuni, aspetta il rientro di De Rossi e al 100% di Pastore, ma che intanto ha trovato nel friulano una garanzia.
Cosa non scontata, visto l’inizio di stagione tutt’altro che brillante, che aveva fatto sorgere dubbi sui 30 milioni (tra prestito, obbligo di riscatto e bonus) spesi dalla Roma: era arrivato dall’Atalanta con la fama di miglior incursore dello scorso campionato (ben 9 gol), ma è nei due di centrocampo del 4-2-3-1 ridisegnato da Di Francesco che Cristante sembra aver trovato il giardino di casa. Ha preso fiducia, è sempre partito titolare e non è mai uscito nelle ultime cinque partite. E la fiducia, porta a sbilanciarti anche se sei uno di poche parole. «La Roma arriverà sicuramente tra le prime quattro - dice Cristante a Sky -. Il nostro obiettivo è arrivare in Champions e abbiamo tutte le carte in regola per centrarlo. Abbiamo dimostrato che è una competizione in cui ci troviamo bene. Dobbiamo trovare la continuità che ci sta mancando». (...)

(corsera)