[...] Javier Pastore, ancora alle prese con un infortunio al polpaccio, si trova alle prese con una singolare situazione: adesso che la Roma ha virato sul sistema di gioco che lo potrebbe far rendere al meglio (cioè il 4-2-3-1 che prevede il trequartista dietro le punte), scopre la concorrenza formidabile di Lorenzo Pellegrini, che proprio in quella posizione è stato l’artefice della rinascita della squadra giallorossa. Non solo il centrocampista romano, ma nella rosa di Di Francesco c’è anche Bryan Cristante in grado di esprimersi al meglio in quella posizione e in prospettiva anche il talento di Ante Coric (ma il baby croato a gennaio può andare in prestito).

Il problema di cui ha sofferto Pastore, in fondo, è solo uno, e si chiama riatletizzazione,  quella a cui si è sottoposto l’argentino durante tutta l’estate. Riuscirà l’argentino ad avere un ruolo fondamentale nella squadra oppure rappresenterà solo una ciliegina in una rosa ricca di ricambi all’altezza? Per Di Francesco, in fondo, «intoccabili» non ne esistono.

(Gasport)