IL MESSAGGERO (S. RIGGIO) - Se da una parte la Lega Pro, la Lega Dilettanti, l'Aic e l'Aia sono legati da un «patto che rende molto forte questo 73%», secondo la riflessione di Gabriele Gravina, dall'altra parte la Lega di serie A avverte il mondo del pallone. Al di là della maggioranza di una fazione piuttosto che di un'altra, si cercano accordi e unità di intenti sull'elezione del presidente della Figc in programma il 22 ottobre che ad oggi non ci sono. «La serie A non può avere un ruolo passivo», il commento di Gaetano Micciché, che ha auspicato un incontro tra le componenti nel tentativo di trovare un'intesa. Tutte le società concordano sul fatto che l'organo del massimo campionato calcistico italiano non possa non avere un ruolo primario sulla questione. Per un motivo principale: la Lega serie A svolge una funzione da traino per tutto il movimento. «Prima di parlare di nomi bisogna parlare di progetti e capire tutti insieme se ne abbiamo uno serio e valido. Mi farò promotore con tutte le altre componenti di un incontro per cercare di definire programmi e le persone che meglio possano rappresentarle. Se sarà possibile, si arriverà a una condivisione», ha continuato Micciché. Resta forte il nome di Beppe Marotta, ma per il gennaio 2021, mentre è più defilata la posizione di Andrea Abodi, candidato appoggiato dalle istituzioni che farebbe il reggente della Figc per due anni mantenendo il Credito sportivo e solo con l'appoggio di tutti.
LA DEROGA - Sulla fascia di capitano ha vinto il buon senso. È stata concessa una deroga alla Fiorentina (almeno per questa stagione, in futuro si vedrà) per consentire al club viola di indossare una fascia commemorativa per Davide Astori. Dal ritiro della Nazionale era stata forte la presa di posizione di Biraghi («Se il giudice sportivo ci multerà, allora pagheremo le multe»), ma cosa accadrà agli altri capitani, come Papu Gomez o De Rossi, che fino a oggi non si sono adeguati all'uniformità della fascia? Saranno multati, ma «troverei triste, anche se i soldi delle multe vanno in beneficenza, se i capitani di alcune squadre non accettassero tutto questo», ha concluso Micciché che ha ricordato altri giocatori scomparsi come Scirea e Curi. Capitolo diritti tv esteri di Coppa Italia e Supercoppa Italiana: accordo trovato con Espn (Stati Uniti), mentre si stanno definendo i dettagli con Sudamerica, Medio Oriente e Cina. Non è stato, invece, eletto il nuovo consigliere di Lega al posto di Marco Fassone in attesa di un chiarimento da parte degli organi competenti sui requisiti necessari per l'elezione dei consiglieri in rappresentanza della Lega serie A nel consiglio federale. Sui tappetini pubblicitari virtuali la Juventus ha proposto la vendita collettiva in Italia e individuale all'estero.
