A rivederlo in campo sono apparsi molti sorrisi ieri dalle parti di Harvard, a Boston, dove la Roma sta svolgendo la seconda parte della sua tournée americana (e dove ieri si sono affacciati anche Daniel Theis e Aron Baynes dei Boston Celtics). Perché poi Rick Karsdorp si era fermato quasi subito negli States, cedendo ad un problema muscolare dopo un paio di allenamenti. Il guaio, però, è che quel problema il terzino olandese l’ha avuto alla coscia della gamba sinistra, quella operata per la rottura del legamento crociato anteriore. [...]

A parlare ieri ed a fare chiarezza sul suo momento è stato proprio Karsdorp, che ha rilasciato un’intervista esclusiva a Inside Roma: «Mi sento bene, il problema avuto qui è normale dopo tutto questo tempo in cui sono stato fermo. Di certo però una cosa posso dirla, per il Torino, alla prima di campionato, sarò prontissimo». Poi il terzino olandese ha ripercorso anche i tempi di rientro del secondo infortunio [...]: «Non saprei dire i motivi, se lo sapessi sarei il primo a poterli raccontare e, probabilmente, sarei tornato prima a giocare. Ho seguito il protocollo. Poi è vero, vedevo che si avvicinava la data del rientro, ma accusavo ancora qualche piccolo fastidio al ginocchio. Poi, visto che la stagione stava per finire, abbiamo preferito non rischiare».

(Gasport)