La sensazione che si mastica a Trigoria è che i prossimi giorni possano essere quelli chiave per molti affari. Comprensibile, visto che domenica la Roma partirà per la lunga tournée Usa e non è un mistero che – dai dirigenti a Di Francesco – tutti vorrebbero la massima chiarezza sul futuro. La situazione principale è di Alisson. Al momento l’offerta più vicina alla richiesta di Monchi (circa 70 milioni) è quella del Liverpool, che ha la seduzione di giocare in Champions e vanta una buona amicizia di matrice bostoniana tra le due proprietà. Ad una incollatura però c’è il Chelsea. (...) Il Real – con cui aveva già un accordo intorno ai 6 milioni a stagione (ora ne percepisce meno di 1,5) – ma i «blancos» non offrono più di 50 milioni (e bonus). Troppo poco per la Roma, che aspetta offerte fino a domenica, appunto, altrimenti sembra intenzionata a tenersi il portiere — mollando il sostituto Areola, del Psg – proponendogli però un aumento d’ingaggio almeno fino a 4,5 milioni. Per questo i prossimi giorni saranno decisivi, così come lo saranno per Berardi, che Di Francesco vuole ma che non convince tutti. (...) Risultato: se Berardi fosse stoppato, si procederà alle uscite (Defrel e uno tra El Shaarawy e Perotti) per poi cercare un altro esterno. E anche se le piste Chiesa e Suso non paiono facili, chissà che Monchi non abbia un altro asso nella manica.
(gasport)
