I dubbi che non ti aspetti spuntano fuori a pochi metri dalla linea di arrivo. Ad accordi ormai presi, parole date, intese confermate, proposte accettate. E invece, d’improvviso, dal Brasile piove quel messaggio che proprio non immaginavi potesse arrivare: l’ultima domenica di vacanza ha fatto nuovamente tentennare Bruno Peres. Ieri mattina l’esterno brasiliano ha comunicato al suo procuratore in Italia, Stefano Antonelli, che gli sono tornate diverse perplessità sulla possibilità di fare le valigie e tornare in granata. Sembrerebbe che tra sabato e domenica, quando ormai era promesso sposo al Toro, un club brasiliano (il Flamengo?) lo abbia contattato e lui sia stato colto dalla classica saudade di fronte all’ipotesi di tornare a giocare in patria. Con la famiglia a spingere per la soluzione brasiliana.
(...) Il Toro resta fiducioso e considera la trattativa conclusa, essendoci da settimane l’intesa con la Roma sulla base di una formula di un prestito oneroso a 1 milione più il riscatto obbligatorio fissato a 6 milioni alla ventiduesima presenza. (...) Ma se i dubbi delle ultime ore dovessero convincerlo a non salire sul volo per l’Italia, lo scenario potrebbe cambiare.
(...) A questo punto, viene da chiedersi se ci troviamo di fronte a un ripensamento sostanziale o se invece il tentennamento di Peres non sia altro che una mossa strumentale per alzare ancora la posta. Se, in pratica, sia in atto un gioco delle parti fuori tempo massimo per strappare qualcosa in più sul contratto. (...)
(gasport)