Tutto cambia a mezz’ora dalla fine, quando Cengiz Under si trasforma in Gengis Khan [...] Fino a quel momento la banda di Eusebio stava suonando, e pure male, il suo funerale contro il Benevento di Puggioni e Brignola. In testa al corteo Sua Mestizia Edin Dzeko [...]. Cosa s’inventa il turco pur di farsi amare? Come le ali mistiche di un tempo vola sinistro sul fondo e poi, meraviglia, ricama di destro un arcobaleno per la fin lì riottosa capa di Dzeko [...] Scampato il terrore di un Cengiz iturbinizzato, giuro che non scriverò che il pupillo di Erdogan è il nostro nuovo Salah (anche se comincio a pensarlo).
(Corsera - G. Dotto)