Gandini ci crede: «Siamo alla pari delle altre grandi»

28/12/2017 alle 13:48.
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IL TEMPO (E. MENGHI) - Si dice che «ciò che non uccide fortifica» e a Trigoria il post- sembra aver sortito questo strano effetto. O almeno è quello che si spera, in attesa della prova del campo sabato con il . Il ko dello Stadium ha allontanato la Roma dalla vetta, eppure di quella sfida «rimane la consapevolezza di potersela giocare con tutti, anche con chi è davanti, e alla pari. Possiamo competere fino alla fine per il campionato», parola di Gandini, intervenuto all’Intemational Sports Conference a Dubai, dove si trova anche un altro dirigente, , con la famiglia, ma per l’ex capitano solo relax e shopping ieri. Se alla vigilia del big match aveva parlato di un «risultato che porterà risposte, vincere darebbe entusiasmo», ma non ha avuto il responso sperato e dovrà faticare di più per la svolta psicologica che cercava, l’ad giallorosso è convinto che «la Roma è stata costruita bene, è allenata bene, ha due titolari per ogni ruolo, ha la possibilità di cambiare modo di giocare a seconda delle circostanze e se la gioca fino al 95’». Sarebbe cambiato tutto se Schick non avesse tirato addosso a , confermando i problemi in attacco che certo non ha il Liverpool di , autore di 28 gol in stagione: «La cessione era una cosa che Momo meditava, l’ha chiesta lui. L’operazione è andata in porto con la soddisfazione di tutti. poi si e adattato molto bene al gioco di Klopp e sta facendo benissimo». Complimenti senza rimpianti.

Col si riparte probabilmente dal tridente con , Schick e che ieri nella partitella 11 contro 11 a Trigoria è risultato vincente: Edin ha segnato e la sua squadra ha vinto. Il copione perfetto da replicare all’Olimpico. In mediana è ballottaggio Pellegrini- accanto a e . Difesa-tipo e un posto in più in panchina per il rientrante Defrel. A parte il lungodegente Karsdorp, ha tutte le armi a disposizione con la rosa al gran completo e punta a tornare subito nel vivo della lotta scudetto. Qualcosa in più potrà portarla in futuro il nuovo stadio, che per Gandini «influirà sui fatturati e sui risultati sportivi. Ormai è una realtà, abbiamo realizzato il progetto di diventando un brand tra i più importanti d’Europa».

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