Quella di ieri sarà ricordata come l’ultima gara in Nazionale per molti ragazzi. Salutano sicuramente Buffon, Barzagli e De Rossi, tre campioni del mondo che non avrebbero mai voluto lasciare in questo modo. In particolare, De Rossi non ha potuto nemmeno lottare direttamente, in panchina per 90’. (..) «Momento nero per il nostro calcio – dice De Rossi -. Per noi che abbiamo fatto parte di questo biennio c’è poco da dire. Bisogna ripartire dallo spirito che i miei compagni hanno messo in campo. Non meritavamo di uscire per quello che abbiamo fatto in questi 180 minuti. C’era un’atmosfera funebre che non si addice a una partita di calcio. Doloroso pensare che è l’ultima volta che mi sono tolto questa maglia». E sulle immagini televisive: «Abbiamo l’abitudine di fare riscaldamento tre per volta, io dicevo: dobbiamo vincere e fare gol, mandiamo gli attaccanti a scaldarsi. Avevo Insigne vicino e forse ho indicato lui. Era un discorso tattico, non è che non volessi entrare, mi scuso non ce l’avevo con nessuno, forse non spettava a me dirlo ma in quel momento era quello che sentivo». (..)
(gasport)