MILANO FINANZA (L. MONDELLINI) - La perdita dei nerazzurri cala a 24 min, quella dei giallorossi sale a 42. La cura Suning sembra iniziare a dare frutti in casa Inter. Per lo meno per quanto riguarda il bilancio. Ieri infatti il consiglio d'amministrazione del club nerazzurro ha approvato il bilancio 2016-2017 (chiuso il 30 giugno scorso) che ha evidenziato una perdita di 24 milioni di euro. Si tratta di un risultato in netto miglioramento (circa 35 milioni) rispetto al rendiconto 2015-16, che a livello consolidato era terminato in rosso di 59 milioni. La crescita dei dati di bilancio è passata in primo luogo per un aumento dei ricavi. L'Inter infatti ha reso noto che nel primo esercizio sotto la proprietà di Thang Jindong (il patron del colosso cinese dell'elettronica Suning) il valore della produzione del club è salito del 33% rispetto al 2016 (la società ha comunicato soltanto l'incremento e non il valore assoluto). Quindi, considerando i 241,4 milioni di euro di fatturato dell'esercizio 2015-16, i ricavi della stagione 2016-17 dovrebbero aver raggiunto quota 320 milioni. Alla luce di questi numeri la società nerazzurra dovrebbe aver rispettato i paletti imposti dall'Uefa sul fronte del fair play finanziario (che imponevano l'ottenimento del break-even per la stagione appena trascorsa). La Federcalcio europea, infatti, non considera nei propri conteggi gli investimenti virtuosi, come quelli per lo sviluppo del settore giovanile o delle infrastrutture sportive e non. E proprio queste sono state le poste che, secondo il club milanese, hanno appesantito il bilancio 2016-17. La prassi prevede ora che la palla passi all'assemblea dei soci (che si riunisce tradizionalmente a fine ottobre), la quale dovrà ratificare il rendiconto prima che sia inviato all'Uefa per essere verificato alla luce del fair play finanziario. Bisogna notare però che la dirigenza nerazzurra ha lavorato a stretto contatto con gli esponenti dell'Uefa negli ultimi mesi e quindi l'avallo sui conti da parte delle autorità di Nyon non sembrerebbe essere in discussione. Entrando nel dettaglio dei ricavi, va segnalato come nel corso dell'anno Suning abbia partecipato alla crescita del fatturato perlomeno con 35 milioni di euro; 15 milioni sono stati infatti versati nelle casse del club sia per la sponsorizzazione della maglia di allenamento sia per il rebranding del centro di allenamento di Appiano Gentile della prima squadra (ribattezzato Suning Training Center) e di quello delle compagini giovanili, situato nella periferia nord di Milano. Inoltre Suning ha stipulato accordi di co-branding in Cina con varie aziende locali per almeno 20 milioni. Alla riunione del consiglio di amministrazione dell'Inter, durato poco più di mezz'ora, era presente Steven Thang, figlio del proprietario del club, e il nuovo amministratore delegato Alessandro Antonello. Il presidente Erick Thohir si è collegato in call conference dall'Indonesia, mentre non ha partecipato il proprietario del club Zhang Jindong (che non fa comunque parte del board).